MISSIONE EURO 2016: ATTO SECONDO!

La priorità di Antonio Conte, come da lui stesso affermato, è quella di rasserenare l’ambiente dopo le roventi polemiche che hanno seguito e stanno seguendo lo scontro al vertice in Serie A. Il clima da Far West, scatenatosi a causa delle dubbie decisioni dell’arbitro Rocchi, potrebbe ripercuotersi in modo negativo sulle sorti della squadra azzurra. Fortunatamente, il doppio impegno (venerdì e lunedì) non sarà da far tremare le gambe, ma il CT sa bene quanto sia importante fare risultato pieno in questi due confronti e non accetterà che la bagarre post Juve-Roma faccia breccia tra le mura di Coverciano. In tal senso, Bonucci ha rischiato grosso (l’esclusione) dopo un tweet, che – per usare un eufemismo – non ha riscontrato grande favore sulla sponda giallorossa del Tevere. Il caso si è risolto con una tirata d’orecchie per il difensore bianconero, scusatosi pubblicamente.

Chiudendo il capitolo sul big match del massimo campionato, ci trasferiamo su un altro caso rovente, ovvero l’ennesima esclusione (Conte direbbe la non convocazione) di Mario Balotelli. In conferenza stampa, il Commissario Tecnico ha chiaramente spiegato come per l’attaccante del Liverpool (come per chiunque giochi all’estero) le porte resteranno sempre aperte. Morale della favola, contro Azerbaigian e Malta (cliccando qui sarà possibile seguire la diretta), Super Mario rimarrà fuori. La lista dei convocati presenta delle novità, dei ritorni e numerose conferme. La faccia nuova è rappresentata da Graziano Pellè, i suoi gol in giro per l’Europa (AZ, Feyenoord e Southampton) gli hanno fatto guadagnare la sua prima chiamata in Azzurro. Anche l’empolese Rugani aveva ricevuto il gradito invito, ma l’infortunio di Romagnoli ha costretto Di Biagio a riprenderselo in vista dello spareggio playoff per accedere al prossimo Europeo Under 21. Indispensabile ritorno sarà quello di Andrea Pirlo: smaltito l’infortunio il regista bianconero è pronto a dare il suo contributo. A Thiago Motta, dopo la pessima figura Mondiale, è stata concessa un’ulteriore chance; nuova chiamata anche per Angelo Ogbonna, schierato con frequenza da Allegri nelle ultime settimane. Le belle prestazioni contro Olanda e Norvegia hanno prefigurato numerose conferme: Ranocchia, Florenzi, Poli e Zaza. L’assenza più importante è quella di Daniele De Rossi, che a causa di un infortunio (out anche Astori) è stato costretto a dare forfait.

Contro l’Azerbaigian – venerdì sera al Barbera di Palermo – dovremmo vedere gli Azzurri schierati con il solito 3-5-2. Iniziando a ragionare su un possibile undici di partenza, le differenze rispetto alla squadra che ha battuto la Norvegia non dovrebbero essere molte. Buffon tra i pali, più Chiellini (in luogo di Astori) Bonucci e Ranocchia sarà il pacchetto arretrato; sulle fasce Darmian e De Sciglio sono i favoriti, in mezzo tutto ruota intorno alle condizioni di Pirlo: se il bianconero sarà pronto andrà in cabina di regia, con Marchisio ed un terzo scelto tra Poli, Florenzi e Thiago Motta. Sul fronte offensivo la conferma di Immobile e Zaza appare scontata. Simpatica l’intervista rilasciata dal neo attaccante del Borussia Dortmund che ha definito “ignorante” la coppia formata con la punta del Sassuolo. Tra una battuta e l’altra, Ciro ha però confermato come il clima nel ritiro azzurro sia cambiato radicalmente rispetto all’avventura brasiliana… L’obiettivo numero uno di Conte è raggiunto!

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