Acli varano scuola di formazione socio-politica per chi è impegnato nel volontariato e negli enti pubblici

Sabato 25 ottobre alle 10, nell’Auditorium della Gazzetta del Sud, verrà presentata la prima scuola di formazione socio-politica delle Acli di Messina, in collaborazione con il “Centro studi Vincenzo Leanza”. La presentazione avverrà nell’ambito di una tavola rotonda sul tema “Formazione e partecipazione per il bene comune”. A relazionare sulle diverse declinazioni del “Bene comune” il vice presidente nazionale delle Acli, Santino Scirè , il professore emerito di storia della filosofia, Girolamo Cotroneo, l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Messina, Nino Mantineo, e il professore ordinario dell’Università di Messina Michele Limosani.

La scuola socio-politica si propone come un percorso di formazione rivolto a coloro che, già impegnati nel sociale e negli enti pubblici, dirigenti o volontari nelle associazioni, consiglieri comunali o sindaci, vogliano acquisire ulteriori competenze nella gestione del Bene Comune e nell’organizzazione dell’amministrazione pubblica.

“L’iniziativa – afferma il presidente provinciale Acli, Antonio Gallo (nella foto) – nasce dall’esigenza, fortemente riscontrata nel territorio, di un’attenta riflessione sul bene comune e di una rinnovata e responsabile partecipazione alla vita e alle esigenze del territorio. La proposta formativa intende fornire una panoramica della situazione socio- politica reale, da tre punti di vista e posizioni differenti: il cittadino, l’amministratore e il Cristiano, e fornire gli strumenti per leggere più criticamente questa realtà. Questo percorso ha l’obiettivo di stimolare, nei partecipanti, una riflessione su valori e principi dell’Etica pubblica per un impegno responsabile nella vita della Polis, in tutte le sue dimensioni e livelli”.

Durante l’incontro di sabato, Gallo delineerà il programma e le modalità di iscrizione partecipazione.

 

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