Una dipendente del Papardo dona midollo a bimbo austriaco di 7 anni: “Il vero regalo è stato fatto a me”

Una donatrice volontaria di midollo osseo, iscritta al Centro donatori di Messina, CdMe01, ha donato nella giornata di ieri, 11 novembre, le sue cellule staminali midollari per un bambino austriaco di 7 anni affetto da una rara e grave patologia genetica, per la quale il trapianto rappresenta l’unica possibilità di sopravvivenza. Lo rende noto l’azienda ospedaliera Papardo – Piemonte, in un comunicato.

L’espianto è stato effettuato al centro trapianti dell’azienda ospedaliera Bianchi – Melacrinò – Morelli di Reggio Calabria. Il CdMe01, unico autorizzato per Messina e provincia dal registro nazionale Ibmdr e accreditato dalla Federazione europea di immunogenetica, fa parte dell’unità di ematologia del Papardo – Piemonte, opera da più di 20 anni sul territorio e conta in atto circa 2.700 donatori iscritti grazie anche al fattivo supporto dell’Admo.

La donatrice, F.C. le iniziali di nome e cognome, messinese. dipendente dell’azienda Papardo – Piemonte, non ha avuto nessun tipo di problema dopo la donazione. Si sente in perfetta forma ed ha così commentato: “Impossibile esprimere con una sola parola ciò che provo, ho dentro di me infinite emozioni e di certo tutte positive data l’unicità e l’immensa bellezza di questa grande opportunità che mi è stata donata: dare una speranza di vita ad un bambino. Non avrei mai immaginato di rendermi conto che il vero regalo è stato fatto a me”.

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