Messina-Aversa, le interviste del dopo gara. Grassadonia molto duro: “Sono incazzato, ma come sempre la responsabilità è mia”

E’ un Grassadonia molto teso quello che si presenta in sala stampa nelle interviste di rito del post gara. Del resto c’è da commentare una delle più brutte prestazioni stagionali: ” Sono incazzato, ma la responsabilità è mia. Brutto secondo tempo, figlio di poca maturità, siamo stati molli, passivi, non è spiegabile un atteggiamento del genere. Sono felice di allenare questi ragazzi ma ribadisco che sarà un campionato di sofferenza, basta andare dietro ad altre cavolate. E avrei detto le stesse cose anche se Benvenga avesse segnato”. Mister stizzito sull’episodio del rigore fallito da Orlando, penalty che secondo le disposizioni avrebbe dovuto battere Corona: “Ha voluto far battere Orlando che ha sbagliato e si è innervosito per tutta la partita. Ma ci sono delle disposizioni precise”.

CoronaProprio Corona segue all’allenatore campano e di quest’ultimo non è meno nervoso: “Forse abbiamo sottovalutato l’Aversa, oggi dovevamo dimostrare di essere carne o pesce. Manchiamo di convinzione, abbiamo un atteggiamento sbagliato, nello spogliatoio ci siamo detti di fare il 2-0, poi in campo non ci siamo riusciti. Il rigore dovevo batterlo io, è colpa mia”. Poi la frase ad effetto: “C’è poca unione, ma non fraintendetemi, parlo di tutte le componenti, dalla squadra, ai giornalisti, passando per i tifosi”.

A rincarare la dose ci pensa Stefani, che fa mea culpa ma rimprovera i compagni: “Abbiamo arretrato nel secondo tempo e siamo stati giustamente puniti, in questo momento qualsiasi cosa sbagliamo la paghiamo duramente. Fra Cosenza e oggi abbiamo fatto due brodini che servono davvero a poco, serve fiducia e coraggio di rischiare, ma nel secondo tempo la squadra non ha rispettato le disposizioni tattiche e i ruoli sul campo”.

 

De Vena
De Vena

In sala stampa interviene anche l’allenatore dell’Aversa Normanna, l’indimenticato ex Sasà Marra che commenta la prestazione dei suoi: “Abbiamo rischiato sul finale ma potevamo anche fare tre punti, ci prendiamo il punto per la risalita, non possiamo far meglio di quanto non stiamo facendo, siamo un cantiere aperto. Del Messina non posso parlare, non ho la squadra sotto mano, non vivo la settimana. Probabilmente è arretrata un po’ nel secondo tempo, sono comunque contento del punto”. Elogio poi per De Vena, altro ex giallorosso della giornata: “è un calciatore importante, anche se deve imparare a gestirsi e capire che non si può andare sempre al massimo. Se capirà questo, potrà fare il salto di qualità. Ha tanta fame”.

@RobertoFazio

 

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