Sette rapine in due settimane, le farmacie il bersaglio preferito. Ma hanno appena 15 e 16 anni

Carabinieri davanti alla farmacia

Non ancora maggiorenni ma con alle spalle un curriculum criminale di tutto rispetto, maturato in nemmeno due settimane. E’ quanto emergerebbe dalle indagini a carico dei due ragazzi di 15 e 16 anni, arrestati, in flagrante, il 26 novembre scorso, dai carabinieri della Compagnia Messina Sud, nel corso di predisposti servizi antirapina in abiti civili, mentre si trovavano all’interno della farmacia Juvara, con il volto coperto da passamontagna e armati, uno di pistola Beretta calibro 8 a salve (assolutamente identica per forma, dimensioni, colore, e materiale al modello autentico), l’altro di coltello a serramanico con lama di 8,5 centimetri, nel tentativo di compiere una rapina.

Nel corso delle perquisizioni domiciliari, nelle abitazioni dei due minori, i carabinieri hanno rinvenuto indumenti e altri oggetti che avvalorano l’ipotesi che siano gli autori di altre rapine consumate nella zona sud della città. A confortare l’ipotesi investigativa, le dichiarazioni rese spontaneamente dai due ragazzi ai militari in servizio la stessa sera dell’arresto. Gli elementi raccolti sono stati immediatamente e puntualmente riscontrati dai militari attraverso il contenuto delle denunce presentate dalle vittime e i filmati delle riprese video registrate durante i reati, che hanno fotografato gli abiti indossati da entrambi durante le loro scorribande, poi trovati e sequestrati dai militari nel corso delle immediate perquisizioni personali e domiciliari.

L’Ufficio del Gip del Tribunale per i minorenni di Messina, condividendo le risultanze investigative, confermate in sede di interrogatorio di garanzia dai due minori, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei loro confronti, ritenendoli responsabili oltre che della tentata rapina alla farmacia Juvara anche di quelle avvenute, sempre a Messina, alla farmacia Procopio, del 18 novembre scorso; alla farmacia De Leo del 19 novembre; alla farmacia Gullo, del 21 novembre. Solo uno dei due minori, invece, sarebbe responsabile delle rapine al negozio cinese di via Catania, a Provinciale, del 22 novembre; al negozio Bernava, del 24 novembre; alla farmacia Europa, del 25 novembre.

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