Edilizia privata, tutte le novità del Comune: da Caldaia Sicura e condono agli oneri di urbanizzazione

Sergio De Cola

L’assessore all’Urbanistica, Sergio De Cola, e la dirigente del dipartimento Edilizia privata, Antonella Cutroneo, con i funzionari comunali, Grazia Marullo, Maurizio Sebbio e Ubaldo Smeriglio, nel corso di una conferenza stampa oggi a Palazzo Zanca, hanno illustrato ai giornalisti l’attività svolta dal dipartimento relativamente alla nuova campagna Caldaia Sicura 2015 (uso dei bollini e proroga), agli oneri concessori, alla riorganizzazione dei servizi, all’informatizzazione delle procedure e all’accesso dello stato delle istanze tramite internet e al condono edilizio.

“L’idea di comunicare quanto realizzato nel 2014 rispetto agli obiettivi che ci siamo prefissati di raggiungere – ha dichiarato l’assessore De Cola – consente di fornire dati molto interessanti, che confermano la crescita e l’efficienza del dipartimento. Il progetto per l’esame delle pratiche di sanatoria sta producendo risultati migliori di quelli previsti e dai primi dati sembra che a seguito della delibera sugli oneri concessori ci sia un miglioramento nelle entrate comunali. Abbiamo riscontrato anche una crescita delle potenzialità del sistema informatico. La semplificazione dei nostri uffici passa anche dal confronto e dal dialogo con le altre amministrazioni”.

In merito agli oneri concessori con delibera di Giunta municipale 421 dello scorso 5 giugno, è stato modificato l’importo minimo non rateizzabile degli oneri di urbanizzazione che da quindicimila euro (qualsiasi sia la cifra dovuta quale contributo degli oneri di urbanizzazione) passa ad una percentuale fissa del 30 per cento. Con delibera di Consiglio comunale 33 dello scorso 7 ottobre è stato adeguato il costo base di costruzione, dal 1995 ad oggi, pari a 246,52, euro e sono stati determinati gli oneri di urbanizzazione. Ridotta l’aliquota del 75 per cento, introducendo le aliquote differenziate per le cinque zone del territorio comunale. E’ stato inserito l’istituto della premialità, prevedendo, al fine di promuovere il risparmio energetico, una riduzione degli oneri concessori. Nonostante il costo base di costruzione sia diminuito in seguito all’approvazione della suddetta delibera, si è registrato un lieve aumento delle entrate per il Comune.

Con delibera 62 dello scorso 13 febbraio sono state indicate le nuove procedure sul rilascio del certificato di abitabilità/agibilità secondo quanto previsto dal cosiddetto “decreto del fare” (D.L. 69/2013), oggi recepito dalla L. R. 14/2014. Per quanto concerne il controllo di efficienza energetica da effettuare sugli impianti della Caldaia Sicura, nell’anno 2014–2015, è stato introdotto il cosiddetto “bollino verde”, alternativa al pagamento del bollettino di c/c che evita all’utenza di recarsi all’ufficio postale per il pagamento e di portare la documentazione allo sportello Caldaia Sicura.

Sono stati prorogati inoltre i termini della consegna della documentazione al 31 marzo 2015 per la documentazione corredata di attestazione del pagamento delle quote con bollettini postali e al 5 giugno 2015 per la documentazione corredata di bollino verde. Sul condono edilizio nell’anno in corso sono stati rilasciati circa 600 concessioni e 60 certificati di abitabilità/agibilità. In seguito ad una riorganizzazione dei servizi, vengono visionate le comunicazioni di esecuzione opere interne ai sensi dell’art. 9 L. R. 37/85; le Scia sono istruite e definite nei termini di legge; le autorizzazioni edilizie, anche per l’art. 13 L. 47/85, vengono istruite e definite con il rilascio del provvedimento finale. Sulle richieste di concessione edilizia, presentate ai sensi dell’art. 2 della L.R. 17/94, i servizi tecnici verificano se l’istanza sia corredata dalla documentazione prevista dalla normativa e invitano la ditta ad integrare il progetto con l’eventuale parte mancante.

I termini dei 75 giorni per il verificarsi del silenzio–assenso decorrono dalla data in cui vengono prodotti i documenti richiesti dall’ufficio. Alla luce della normativa vigente che prevede, trascorsi i termini previsti, la formazione tacita delle autorizzazioni e delle concessioni, il dipartimento sta predisponendo dei modelli sia per le Ce che per le Dia, da compilarsi a cura del professionista asseverante, al fine di snellire l’istruttoria e procedere alla verifica delle istanze nei tempi previsti dalla legge (30 giorni dalla notifica della Dia, oltre i quali l’interessato può dare inizio ai lavori; 75 giorni dalla presentazione dell’istanza di concessione edilizia oltre i quali si forma il silenzio assenso).

Con disposizioni di servizio, che sono trasmesse agli ordini professionali, all’ufficio stampa del Comune e inseriti su DAERANET alla voce ARCHIVI DIRETTIVE, sono stati chiariti alcuni aspetti delle norme, anche del Re e indicati i criteri da seguire al fine di dare uniformità all’attività del dipartimento. Le disposizioni, presenti attualmente nell’archivio digitale interno, saranno disponibili per l’utenza con la prossima versione del sito Urbamid, on-line entro l’anno. Il sistema informatico, di cui il dipartimento è dotato da febbraio 2011, è in continuo perfezionamento. Dallo scorso settembre è stato ripristinato il collegamento on-line con il Corpo della Polizia municipale, che ha l’accesso per la consultazione dell’archivio digitale dell’ufficio urbanistica e da circa un mese è stato attivato il collegamento con la Procura. Anche i singoli professionisti possono visionare telematicamente lo stato della pratica di loro competenza. Le verifiche positive e negative relative alle Scia e alle Dia, le richieste di integrazione e le comunicazioni vengono protocollate e trasmesse via Pec, in tempo reale, alla ditta richiedente e/o al tecnico incaricato.

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