Comune in ritardo sul decentramento, Pd terza Circoscrizione: “Dateci poteri previsti dalla legge”

Avviare un percorso concreto per assegnare i poteri decentrati previsti dalla legge alle Circoscrizioni e conoscere l’entità delle risorse economiche spettanti alle stesse. E’ quanto Mario Barresi, capogruppo del Pd nel consiglio del terzo Quartiere, chiede al Comune di Messina e in particolare all’assessore Patrizia Panarello (nella foto), che ha recentemente ereditato la delega dall’onniassente Nino Mantineo.

Barresi fa presente che lo scorso 25 marzo si è fatto promotore di un documento, “approvato anche dal Consiglio della terza Circoscrizione, che sollecita un progetto politico concreto volto alla realizzazione del decentramento amministrativo. Il documento – prosegue – inviato all’Amministrazione Comunale chiede di attuare la legge regionale numero 22 del 16 dicembre 2008 che comprende i servizi competenti alle Circoscrizioni”. “Servizi demografici – elenca l’esponente del Partito democratico – servizi sociali e assistenza sociale in ambito circoscrizionale; servizi scolastici e ricreativi in ambito circoscrizionale; attività su servizi culturali, sportivi e ricreativi in ambito circoscrizionale”.

Lo stesso documento chiede di attuare il regolamento del decentramento del Comune di Messina, “approvato con deliberazione consiliare del 9 marzo 2005 numero 10/C”.

“Dopo un anno e mezzo di Amministrazione targata Accorinti – fa rilevare il capogruppo – si è potuto constatare purtroppo come l’ex assessore al ramo Mantineo non ha posto in essere alcun minimo atto d’indirizzo verso quel decentramento che darebbe dignità istituzionale alle Circoscrizioni e agli stessi consiglieri eletti dai cittadini. Le Circoscrizioni sono e restano quello che erano prima dell’Amministrazione Accorinti: realtà astratte, spogliate di ogni potere decisionale anche quando si tratta di risolvere piccoli interventi del quotidiano come la sostituzione di una lampadina o la copertura di una buca stradale”.

Secondo il consigliere, a oggi, non è emersa “alcuna diversa sensibilità nei confronti dei numerosi e cronici problemi delle periferie nemmeno da parte di un’Amministrazione che puntava al cambiamento cominciando dal basso”. Al nuovo Assessore Panarello, si chiede quindi di “dare inizio ad un progetto politico concreto che guardi alle Circoscrizioni come reali istituzioni decentrate con poteri decisionali e risorse effettive da amministrare. Si chiede – conclude Barresi – di porre attenzione e di rendere operativi la legge regionale 22/2008 e il regolamento comunale sul decentramento. Si chiede infine di sapere quali e quanti sono i fondi che spetteranno in futuro alle Circoscrizioni per gli interventi di ordinaria manutenzione”.

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it