Calcio Lega Pro, Acr Messina. Bortoli: “Andare avanti e affrontare ogni partita come il derby di domenica”

“Quando ho visto che Ciciretti aveva il pallone il mio primo pensiero è stato andare verso il portiere, poi lui ha messo una gran palla in mezzo e io son stato bravo e fortunato a metterla dentro. Ho temuto di essere in fuorigioco ma mi sembrava di essere in linea. Segnare in una partita così, con una cornice di pubblico come quella di domenica, ti da carica e voglia di fare bene”. Non poteva che partire dalla descrizione del gol l’intervista a Marco Bortoli, passato dall’espulsione lampo in Messina-Casertana alla marcatura nel derby dello Stretto: non certo una roba da tutti i giorni. Un bel salto di qualità per il centrocampista scuola Milan che non nasconde l’emozione per quanto successo due giorni fa: “E’ stata una grande emozione. Ero già contento di partire dal primo minuto in una partita così sentita, poi fare gol e assist, con una cornice di pubblico così, doppia felicità. C’era anche la mia famiglia, quindi sono molto contento. Fossero tutte così le partite sarebbe un sogno”.

La buona prestazione di domenica potrebbe rilanciare le sue quotazioni e prenotare un posto nello scacchiere di Grassadonia, ma Bortoli tiene ben saldi i piedi per terra: “Il mister ha venti/ventidue giocatori all’altezza, lui fa le scelte, noi dobbiamo farci trovare pronti”. Il mese di febbraio metterà a dura prova i giallorossi, con cinque sfide da brivido per difficoltà ed importanza in vista dell’obiettivo salvezza, ma per il calciatore esiste un’unica ricetta: “Questo risultato da fiducia, ma sappiamo che da qui alla fine è dura. Il girone di ritorno è diverso, dobbiamo andare avanti e affrontare ogni partita come quella di domenica. Non dobbiamo commettere più gli stessi errori, affronteremo il Matera che è una squadra che mi ha impressionato molto all’andata. Dobbiamo essere convinti”. Nessun dubbio poi sullo stato di salute dello spogliatoio: “Il gruppo è stato sempre unito, tante volte le cose non ti riescono ma c’è tanto affiatamento e i nuovi si sono inseriti molto bene, oltre ad aver portato grande qualità”.

Infine Bortoli torna anche sulla sua esultanza liberatoria dopo il gol e chiarisce: “Non un gesto di rabbia ma uno sfogo, avendo trovato poco spazio. Ero contento per questo, la continuità serve per trovare il proprio ruolo ed io mi trovo bene in questa posizione”.

@RobertoFazio

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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