Rifiuti, Ialacqua a Palermo da Contrafatto: “Srr rischiano di fare la fine delle Ato”

La Regione accelera sui rifiuti, in particolare sulla costituzione delle Srr e l’approvazione dei piani Aro, ma il Comune di Messina non è persuaso. E’ quanto emerso ieri a Palermo, nella sede dell’assessorato regionale dell’energia e dei servizi di pubblica utilità, dall’incontro tra gli assessori, regionale al ramo, Tania Contrafatto, e comunale all’ambiente, Daniele Ialacqua, alla presenza del capo di gabinetto vicario, Nicola Barbalace, che ha avuto incarico di approfondire tutte le problematiche sollevate nel corso della riunione. L’avvio delle Srr, l’approvazione dei piano Aro, l’impianto di Pace e il risanamento della discarica di Portella Arena sono stati gli argomenti affrontati, sui quali l’assessore Contrafatto ha ribadito l’intenzione, già comunicata all’Anci e ai sindacati regionali, di accelerare sull’applicazione della legge regionale 9/2010 che prevede tra l’altro l’istituzione delle Srr, il varo dei piani d’ambito, l’approvazione dei piani Aro.

Ialacqua ha manifestato perplessità sul ruolo delle Srr, che rischierebbero “di fare la fine delle Ato”, proponendo al riguardo una riforma della legge 9/2010 ed una maggiore autonomia delle grandi aree urbane. Sui piano Aro, l’assessore regionale ha ribadito la necessità di un loro riallineamento con i piani d’ambito e quindi la necessità di un immediato approfondimento con le parti interessate.

Barbalace ha poi coordinato una serie d’incontri con i responsabili dei vari servizi sugli altri temi oggetto dell’incontro. Relativamente all’impianto di Pace si è confermato che la procedura sta andando avanti e che si stanno ormai completando gli atti di gara in vista dell’affidamento. Il finanziamento per il risanamento della discarica di Portella Arena, già accordato con decreto della Regione e in attesa del visto della Corte dei conti, avrà bisogno di essere rimodulato essendo parte dei fondi Pac. E’ stata evidenziata infine l’opportunità di potere beneficiare di finanziamenti per il completamento o la manutenzione delle isole ecologiche e dei Ccr, concordando ulteriori approfondimenti da effettuare nei prossimi giorni.

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