Politica, il nuovo Capitale Messina: prove di dialogo per amministrare il territorio e governare il cambiamento

Un progetto politico nuovo per la città di Messina, che punta sul capitale umano. E’ stato presentato oggi alla stampa nella sala Ovale di Palazzo Zanca, luogo simbolo dei recenti cambiamenti che hanno scosso la partitocrazia, sebbene resista attraverso trasformismi continui, l’associazione Capitale Messina.

Ad illustrare  ragioni e metodo dell’impegno il presidente Pino Falzea (presidente della Fondazione Architetti nel Mediterraneo – Messina, già Presidente dell’Ordine degli Architetti di Messina), il vicepresidente e portavoce Gianfranco Salmeri (coordinatore di Officine Democratiche Messina), il segretario generale Giovanni Grasso (direttore Affari Generali del gruppo Comet di Messina e Senior Consultant in LS Lexjus Sinacta di Roma, già direttore di Confindustria Messina) e, nel doppio ruolo di co-fondatore ed esperto, Renato Giallombardo (ideatore di Capitale Roma).

Al loro fianco, gli altri  fondatori  Antonio Barbera (presidente e amministratore di Barbera Caffè), Vincenzo Ciraolo ( presidente dell’Ordine degli Avvocati di Messina, assente perchè impegnato a “difendere” le sorti della corte d’appello messinese),   Roberto Falzea (medico), Flora Mondello (imprenditrice, insignita, tra l’altro, della Gran Medaglia di Cangrande ai Benemeriti della vitivinicoltura al VinItaly 2014, assente alla conferenza perché impegnata all’estero), Claudio Falzea (esperto in consulenza fiscale e aziendale). E, in rappresentanza del team degli esperti, Maurizio Carta (il teorico della “città creativa”), Biagio Privitera (già consigliere dell’Ordine Regionale dei Geologi di Sicilia) e Daniele Rizzo (manager Autogrill Italia).

Il nuovo soggetto politico, che “verrà costruito lentamente anche attraverso il blog www.capitalemessina.it”, sebbene dichiari da subito la volontà di dialogare con l’attuale amministrazione, non nasconde la volontà di rivedere nel metodo la strada di sviluppo della città, definendo in parte tradite le aspettative elettorali.

“La scommessa di CapitaleMessina – si legge nel documento programmatico dell’associazione – è sollecitare le intelligenze cittadine a individuare in maniera oggettiva le eccellenze che il territorio offre e può offrire con precisi interventi migliorativi. La puntuale definizione dei temi, alla quale potranno concorrere tutti grazie al meccanismo partecipativo messo a punto tramite il sito web, sarà poi sintetizzata, ordinata e armonizzata dagli organismi dirigenti fino a realizzare il vero e proprio programma strategico di sviluppo a medio termine della città. Questo programma sarà messo a disposizione di chi avrà la responsabilità politica del governo della città; sul suo perseguimento e sviluppo saranno misurati gli atti concreti delle amministrazioni che si susseguiranno”.

Il gruppo di professionisti e imprenditori, ha esteso l’invito a partecipare anche alle riunioni che si tengono ogni lunedì alle 19 alla Marina di Nettuno, dove l’esperienza ha mosso i primi passi, e dove verranno organizzati tavoli tematici.

 

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it