Unime, aumento tasse. Le associazioni: “Prima rata slitta a fine aprile. Commissione tasse si riunirà per rimodulare fasce”

Alla fine la lotta degli studenti contro l’evidente aumento delle tasse universitarie, sembra avere avuto i suoi frutti. Lo rendono noto, con un post che sta circolando nei gruppi Facebook dedicati agli studenti dell’Ateneo peloritano, i rappresentanti in Senato Accademico e Consiglio di Amministrazione, i quali nel pomeriggio di oggi, giovedì 19, hanno avuto un incontro con l’amministrazione dell’Università degli Studi di Messina. Un incontro che si sarebbe rivelato proficuo, in quanto, secondo quanto riferito dagli stessi rappresentanti, sarebbero stati raggiunti due importanti obiettivi. Innanzitutto, la proroga del pagamento della prima rata del conguaglio, con scadenza che passa dal 31 marzo ad una data compresa tra il 20 ed il 30 aprile che dovrebbe comunque essere comunicata ufficialmente domani dall’Ateneo. Ancora più importante è il secondo accordo raggiunto fra le due parti: verrà convocata per la settimana prossima la Commissione Tasse con l’obiettivo di rimodulare le fasce di reddito e diminuire le tasse per questo anno accademico. “Tutti i rappresentanti e le associazioni studentesche (o quasi) stanno lavorando – si legge nel post – in maniera unitaria. […] Fiduciosi in un esito positivo del lavoro in Commissione Tasse, terremo tutta la popolazione studentesca informata dell’evolversi dei fatti, pronti, nel caso in cui il confronto non dovesse avere un esito positivo, a tutelare gli studenti nelle sedi e nelle forme opportune per affermare con forza che l’Università pubblica non deve essere un ‪#‎dirittoallostudio‬“.

Gli studenti possono così, grazie all’intervento di alcune associazioni, tirare un sospiro di sollievo. Innanzitutto potranno posticipare di circa un mese il pagamento della prima tassa, considerando anche che l’importo di quest’ultima era stato pubblicato nelle pagine personali degli studenti nel portale Esse3 soltanto pochi giorni fa, con scadenza imminente. Si apre anche uno spiraglio relativo ad una diminuzione degli importi delle stesse tasse, di cui molti studenti avevano denunciato, nei giorni scorsi, vertiginosi aumenti, addirittura fino al 300%. @SimoneIntelisano

 

Alle 12:38 del 20 marzo il comunicato ufficiale: L’Ateneo, recependo le istanze pervenute da rappresentanti e associazioni studentesche, ha prorogato al 30 aprile 2015 la scadenza per il pagamento della prima rata della tassa a saldo/conguaglio per l’iscrizione/immatricolazione all’A.A. 2014/15, precedentemente prevista per il 31 marzo prossimo.
Nelle more, si procederà ad una verifica delle nuove fasce contributive, al fine di individuare eventuali anomalie segnalate dagli stessi rappresentanti degli studenti.
“Abbiamo immediatamente mostrato – dice il Direttore Generale, prof. Francesco De Domenico – disponibilità al confronto con gli studenti. I rappresentanti ci consegneranno una documentazione che analizzeremo con l’attenzione che merita per dare risposte concrete e soddisfacenti. Proprio per questo, è stato deciso di prorogare questa prima scadenza di un mese”.

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