Raduno regionale degli Scout: tre giorni nella cittadella fieristica per San Giorgio

Dopo la Conferenza del Centenario della costituzione della Sezione Scout di Messina, la città ospiterà nei giorni 24/25/26 Aprile scout provenienti da tutta la Sicilia. Circa 500/600 ragazzi, dai lupetti agli adulti Senior, saranno ospiti presso la Fiera per festeggiare il loro Patrono San Giorgio e concludere la celebrazione di tale ricorrenza.

Saranno presenti la Sezione di Giarre, di Catania, di Agrigento, Palermo, Niscemi, Patti, ed altri.

Il Quadrato di Apertura avverrà il Venerdì sera, versi le ore 21,00  con il gran fuoco di ” Bivacco ”  e la presentazione con le varie Autorità, per concludersi la domenica verso le ore 12,00 con il quadrato di Chiusura, con il rinnovo della ” Promessa scout “,  l’ammaina bandiera e con la premiazione delle varie Unità e Gruppi che avranno partecipato alla Caccia del Tesoro che si svolgerà  di sabato, nelle vie cittadine per portare a conoscenza i luoghi e gli avvenimenti nella storia della città.

Un momento particolare per il  Cngei, in particolare la sezione di Messina festeggia un doppio compleanno i fatidici 100 anni di attività e contemporaneamente i 10 anni di fondazione del Gruppo Furci Siculo (Messina 2).

Oggi, in tutto il mondo, gli esploratori e le guide rinnovano solennemente la Promessa scout, secondo l’invito di Baden-Powell, il fondatore dello scautismo, che suggerisce di “rammentarla”, e consiglia ai capi educatori di tornare alle fonti, cioè di rileggere il libro Scautismo per Ragazzi, soprattutto nelle pagine dedicate alla Legge scout, per riscoprirne lo spirito.

Baden-Powell (…) richiamando la figura del santo cavaliere, invita ripetutamente gli scout a rifarsi alle virtù eroiche di tale modello che può ispirare il loro itinerario di formazione educativa. San Giorgio, un santo tra i più venerati, incarna gli ideali del cavaliere medioevale: difensore di miseri ed indifesi, viene eletto patrono della cavalleria crociata.

Baden-Powell (…) lo propone come il modello a cui dovrebbe ispirarsi ogni scout o guida, anche di fedi diverse dalla cristiana. In particolare, intende incitare ogni scout e guida ad impegnarsi, con cuore saldo e gioiosa fiducia, come ha fatto san Giorgio, ad aiutare gli altri, a mettersi a loro disposizione, a servizio dei poveri e degli indifesi. Ecco allora perché san Giorgio é un modello per ogni scout e guida, che nella Promessa si impegnano a vivere la propria vita a servizio di Dio e dei fratelli, attraverso buone azioni ed il servizio ad aiutare quanti sono in difficoltà.

 

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