Vulcano, spacciava hashish al Porto di Levante. Arrestato 19enne

Hashish nelle tasche, nelle scarpe e persino nelle mutande. Aveva raggiunto così il Porto di Levante, a Vulcano, un diciannovenne arrestato dai carabinieri  e ristretto ai domiciliari  n attesa della convalida. Si chiama Manuel Nastasi, di Milazzo ma domiciliato a San Filippo del Mela, ed è stato sorpreso in flagranza dai carabinieri, che  hanno assistito allo scambio avvenuto tra  due giovanissimi, nelle adiacenze degli imbarchi degli aliscafi. Appena lo spaccio si era concluso e un altro giovane in cambio di 20 euro aveva acquistato una dose, interrotto  lo spacciatore, bloccandolo. Trovato in possesso di circa 10 grammi di sostanza stupefacente tipo hashish nascosta in un sacchetto di plastica a sua volta occultato in una scarpa da ginnastica in uno zainetto,  i militari hanno notato anche  500 euro in contanti in banconote di piccolo taglio che lo spacciatore custodiva in tasca insieme a un bilancino di precisione.

foto arrestatoIl 19enne  è stato quindi accompagnato in caserma per continuare la perquisizione in modo più accurato. Nel tragitto il giovane pusher, con una certa destrezza, ha tentato di liberarsi di altro stupefacente che nascondeva sulla sua persona, cercando di occultarlo all’interno dell’abitacolo del veicolo militare, ovviamente senza successo:  accortisi degli strani movimenti la droga è stata recuperata.

Una volta giunti in caserma i Carabinieri hanno trovato hashish negli slip dell’arrestato, dove nascondeva  altre 10 dosi.

Al termine dell’ispezione, nonostante i vari tentativi del giovane di ostacolare le operazioni, i militari hanno sequestrato circa 70 grammi di hashish parte in pezzi e parte già suddiviso in 78 dosi pronte per la vendita.

Manuel Nastasi, disoccupato, già noto alle forze dell’ordine, è stato quindi tratto in arresto in flagranza per spaccio di stupefacente e ristretto presso il proprio domicilio in regime di arresti domiciliari in attesa della convalida.

“Questo ulteriore sequestro di stupefacente – dichiarano i militari- dimostra che sull’isola c’è una richiesta crescente durante il periodo estivo, tale da incentivare questi “corrieri” della droga a partire da Milazzo per fare delle consegne “a domicilio” sull’isola.

L’arresto rientra nei risultati di una più ampia campagna di controlli pianificati dai Carabinieri della Compagnia di Milazzo che, come ogni anno, durante il periodo estivo, specie in prossimità dei fine settimana, effettuano perquisizioni e controlli soprattutto agli imbarchi e sulle isole Eolie per reprimere il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, con particolare attenzione ai “clienti” più giovani e agli utenti delle discoteche”.

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