Lavoratori dei servizi sociali “alla fame”. Crocè: se le cooperative non pagano, toglietegli gli appalti

Clara Crocè

Le cooperative non pagano gli stipendi ai lavoratori? Semplice: togliergli gli appalti! Problema risolto. Questa la soluzione, semplice e lineare, proposta dalla segretaria generale della FPCGIL Clara Crocè che, a gran voce, chiede un intervento all’assessore Nina Santisi.

E’ impensabile continuare a gestire il Dipartimento servizi sociali in queste condizioni, senza personale e controlli sull’operato delle cooperative”, tuona la sindacalista. “Ci rendiamo conto che l’Assessore Santisi , della pesante eredità ricevuta e che il Segretario generale nonché Direttore Generale del Comune di Messina , Antonio Le Donne non ha costruito nulla in merito alla organizzazione della macchina organizzativa, ma è necessario correre ai ripari” .

Ridotti “alla fame”, letteralmente, i lavoratori del settore dei servizi sociali. Infatti, denuncia Giovanni Andronaco responsabile del settore : “Quasi tutte le cooperative hanno iniziato i servizi nel mese di maggio e , tranne qualche eccezione , hanno liquidato una sola mensilità quella di maggio , dopo aver incassato la fattura di maggio . I lavoratori devono percepire , Giugno , Luglio, Agosto e Settembre” .

Sono già partite le prime diffide indirizzate alla cooperativa palermitana “Sviluppo e solidale” che si occupa di assistenza ad anziani “ma fanno orecchie da mercante”, si legge nella nota inviata alla stampa dalla sigla sindacale.

Alcuni lavoratori , tra l’altro hanno i contratti a 12 ore settimanali ! Tutto questo accade perché non sono attivati i controlli sistematici da parte del Comune , Inoltre non vengono fornite le adeguate informazioni alle OO.SS,appalti della legge 328 , troppo spesso rimangono zone grigie”, conclude Crocè.

(@Eleonora.Urzì)

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it