Salta il “patto per la Falce”: De Simone non firma, inizia il “braccio di ferro”. Accorinti “mostruosa delusione”

Come e cosa verrà “edificato” nella Zona Falcata? Le strette di mano e i sorrisi conciliatori delle istituzioni riunite in un “patto” per la riqualificazione della zona, che ha visto la firma di un accordo con la Regione, nel quale il Comune si è persino impegnato ad “abbonare” i contenziosi, appaiono già un ricordo.

Ieri sera, infatti, il presidente dell’Authory Nino De Simone, non ha firmato il documento approvato nel primo pomeriggio dalla Giunta comunale, sulla creazione nel tratto tra la Real Cittadella e la Lanterna del Montorsoli, di un Parco storico-naturalistico.

Nessuna spiegazione ufficiale sul passo indietro da parte dell’Autorità Portuale, ma secondo i ben informati pare che i dubbi riguardino la riduzione di superfici e volumetrie, a circa un quarto degli attuali 114 metri quadri e 126.000 metri cubi.

Accorinti parla di “mostruosa delusione” e spera che nelle prossime ore si possa raggiungere l’intesa.

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