Il sindaco, Renato Accorinti; gli assessori, con delega alla Polizia Municipale, Gaetano Cacciola, e alle Risorse del Mare, Sebastiano Pino; il comandante del Corpo di Polizia Municipale, Calogero Ferlisi; presenti tra gli altri la presidente del Consiglio comunale, Emilia Barrile; una rappresentanza di consiglieri comunali, della Capitaneria di Porto e dell’Arma dei Carabinieri; e le tre quinte della scuola elementare San Francesco di Paola; hanno conferito oggi, nel Salone delle Bandiere a Palazzo Zanca, formali Encomi agli appartenenti al Corpo di Polizia Municipale che si sono particolarmente distinti nel corso dell’anno 2015, ai sensi dell’art. 74 c. 1 del regolamento di Polizia Municipale.
In particolare, Encomi del Sindaco sono stati assegnati ai commissari, Gaetano La Mazza e Carmelo Pace; agli ispettori capo, Stefano Musumeci e Giuseppe Parialò; e all’agente, Daniele Villarà, per l’arresto in flagranza di due pregiudicati per il reato di furto. Encomi anche agli ispettori capo, Giovanni Arizzi e Alessandro Platania, per avere portato alla luce una vasta truffa messa in atto da compagnie assicuratrici e culminata nell’operazione di Polizia Giudiziaria denominata “Tris” che è stata effettuata in collaborazione con i colleghi dell’Arma ed ha comportato l’arresto di 52 persone.
Encomio solenne, infine, della Giunta Municipale, al commissario Stellario Repici e agli ispettori capo, Simeone Bertuccio, Giacomo Longo e Cosimo Peditto, appartenenti alla sezione Marittima del Corpo, che, nell’ambito dell’Operazione Mare Sicuro, coordinata dalla Guardia Costiera, hanno evitato la morte ad un sommozzatore, che aveva avuto tranciate le gambe da un natante.
“Premiare l’operato della Polizia municipale – hanno evidenziato Accorinti, Cacciola e Pino – è doveroso da parte dell’Amministrazione per valorizzare gesti e atti che rappresentano esempi di vita e di professionalità. Va dato merito all’intero Corpo dell’impegno e della dedizione profusi durante le diverse attività, compresa quella di controllo, per il rispetto delle leggi, delle regole, delle norme di convivenza civile e del decoro urbano. Il buon esempio è sempre la migliore attività formativa che possa esistere ed oggi la presenza di tanti bambini è per noi motivo di orgoglio e soddisfazione”.