Corruzione al cimitero di Francavilla, torna libero il custode

Sospeso dalle sue funzioni per un anno Tindari Scirto, il custode del cimitero di Francavilla coinvolto nell’inchiesta della Guardia di Finanza sulla gestione dei loculi al camposanto.  LO ha deciso il Tribunale del Riesame che ha rimesso in libertà il custode, accogliendo le richieste degli avvocati difensori, che hanno puntato sulle mancate esigenze cautelari.

L’impiegato comunale era stato arrestato lo scorso 30 marzo, a seguito di un’indagine che ha fatto luce su una serie di compravendite irregolari di loculi.

 

 

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it