No bilancio, no stipendi. I sindacati sul piede di guerra. Da domani previste mobilitazioni

Bandiere della Fp Cgil

La mancata approvazione del bilancio previsionale 2015, come ormai è chiaro a tutti, porta con sé strascichi e ripercussioni che si riversano non solo sulla copertura dei cosiddetti servizi essenziali ma addirittura sulla regolare erogazione delle spettanze mensili ai lavoratori del Comune. Decisamente – e comprensibilmente- sul piede di guerra, i dipendenti municipali sono pronti a dar battaglia.

Per martedì prossimo, le sigle sindacali CGIL, CISL, UILFPL, CSA, SILPOL e DiCCAP hanno annunciato un’assemblea del personale. Dalle 9.30 circa, appuntamento al Salone delle Bandiere per discutere dei mancati stipendi relativi al mese di aprile, la stabilizzazione dei precari e, ovviamente, il salario accessorio (questo sconosciuto).

A quanto pare, già da domani gli RSU saranno a Palazzo Zanca da metà mattinata per un presidio che dovrebbe iniziare intorno alle 11.30, con buona pace della giunta che, ora, ha definitivamente causato un malcontento difficilmente perdonabile dalla cittadinanza, persino dalla frangia più paziente.

Del resto, le rate del mutuo e le bollette non si saldano con i “pagherò” dell’amministrazione e il pane in tavola non si mette certo con le promesse e le scuse di chi ha come principale dovere quello di tenere i conti e garantire il minimo sindacale ad una città a cui si è già chiesta fin troppa fiducia.

@eleonoraurzimondo

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