Area ex Smeb: iniziati i lavori di demolizione della stazione di degassifica

Un’operazione di recupero di un’area su cui si gioca il futuro della città. Oggi, infatti, sono iniziati i lavori di demolizione dell’ex stazione di degassifica nell’area dei Cantieri Smeb, che dovrebbero concludersi entro due mesi.

A sottolineare il “momento storico” per la liberazione di una porzione della Falce, il sindaco, Renato Accorinti, e l’assessore alle Politiche del Territorio, Sergio De Cola che insieme al segretario generale dell’Autorità portuale di Messina, Francesco Di Sarcina, all’assessore al Bilancio, Luca Eller Vainicher ed al vicepresidente del Consiglio comunale, Nino Interdonato hanno incontrato oggi i giornalisti per illustrare tempi, modalità e contenuti del cronoprogramma degli interventi.

smeb1“Oggi siamo qui – hanno evidenziato Accorinti e De Cola – perché noi messinesi cominciamo a convincerci che possiamo recuperare il nostro territorio. Questo é un luogo che non esisteva più; ora c’è la volontà Amministrativa e Politica di restituirlo ai messinesi. Si tratta di un primo e fondamentale passaggio per la riconquista alla città dell’Area della Falce. Dopo molti, troppi anni, si interviene in una delle zone più belle e più ricche di memoria della penisola di San Raineri, per restituirla alla città. Siamo certi che la sinergia tra tutti gli Enti e le Amministrazioni interessate consentirà di recuperare luoghi di enorme bellezza che, come questo, rappresentano le origini della nostra città. Spesso – hanno concluso Accorinti e De Cola – le idee possono valere più del denaro”.

Il Comune parteciperà alle demolizioni anche con propri uomini e mezzi. La società che esegue gli interventi di demolizione trarrà il proprio ricavo dal recupero dei materiali. I lavori, iniziati oggi, si concluderanno entro un paio di mesi e sono svolti da un raggruppamento di imprese (Metalferro e RII).

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