Traghettamenti a piedi, interviene Garofalo: non se n’è mai parlato al MIT

Si è arrabbiato…anche lui! Il deputato di Area Popolare -Ncd, Vincenzo Garofalo, a tre giorni dallo scandalo (perché è uno scandalo e le cose vanno chiamate col loro nome) del diktat che vuole i passeggeri obbligati a scendere dai treni durante il traghettamento delle locomotive, interviene sulla faccenda sostenendo come questa condizione sia “impensabile”. In realtà la posizione della Capitaneria nelle ultime ore si è lievemente mitigata: infatti è notizia di ieri che sia prevista l’eccezione “Messina”, no, non città ma nave. La nave Messina: su quella si può stare sicuri. E infatti è proprio la sicurezza a mancare e a portare la sede amministrativa locale del MIT -questo è la Capitaneria- a imporre questa apparentemente strampalata misura.

“La normativa di disciplina del settore è invariata e questo argomento non è mai stato oggetto di discussione in nessun tavolo di trattativa aperto al Ministero dei trasporti”, tuona il parlamentare del Nuovo Centrodestra che, si può immaginare, avrà atteso il proprio rientro a Roma per vederci chiaro prima di pronunciarsi in merito. “Non si può neanche immaginare di costringere i passeggeri dei treni notte a scendere dal vagone durante la traversata. Si studino tutte le soluzioni praticabili tra le quali non rientra, senza dubbio, quest’ultima che pregiudicherebbe fortemente i diritti dei passeggeri siciliani, già svantaggiati da un livello generale dei collegamenti di molto inferiore alla media nazionale in termini di frequenza e tempi di percorrenza delle tratte”. E i disabili? E gli anziani? E chi ha difficoltà a deambulare? A prescindere dal disagio evidente per chiunque, c’è anche chi ne avrebbe di maggiori.

La summa purtroppo resta, sempre e comunque, una costante e imbarazzante messa in discussione dei diritti di chi frequenta, vive o si muove al Sud che, evidentemente, hanno un peso diverso da quelli di chi frequenta, vive o si muove al Nord di questo diversissimo e clamorosamente ingiusto Paese.

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