La città al buio: sicurezza e decenza subordinate al risparmio. Il presidente Cucè su Fb: “Vergogna!”

In Città sempre più impianti d’illuminazione delle strade vanno in tilt. Una delle circostanze più eclatanti si è verificata ieri nella zona di Provinciale. In occasione dei festeggiamenti per   Madonna dei Miracoli, manifestazioni e processioni si sono svolte “a lume di candela”. La denuncia arriva dal Presidente del III quartiere Lino Cucè che, sul proprio profilo Facebook scrive: “Processione simulacro Madonna dei Miracoli a Provinciale un intero quartiere è al buio VERGOGNATEVI però abbiamo risparmiato dice il Dipartimento Pubblica Illuminazione se questo è il risultato sarebbe opportuno tagliare pure il sostanzioso premio produzione Vergognatevi Sindaco e Assessori che non rispondete nemmeno al telefono”. E’ oltremodo contrariato il babysindaco del 3° quartiere che, non di rado, si è dovuto battere in prima persona perché venisse garantito il minimo sindacale nella zona di sua pertinenza che, nonostante la centralità, viene spesso trattata alla stregua di un ghetto dimenticato da quelle istituzioni cui spetta il compito di tutelare i cittadini e il territorio, quantomeno mantenendo i servizi essenziali.

Al buio ieri anche il viale della Libertà, in corrispondenza della Passeggiata a Mare, presa d’assalto da coloro che, specie in questo periodo, si recano soprattutto in Fiera. Ancora sconosciute le cause di quest’ultimo guasto che ha messo in pericolo i pedoni il cui attraversamento è sempre difficoltoso per via della velocità sostenuta che nel rettilineo, non di rado, automobilisti incivili tengono con i propri mezzi. Assenti del tutto i Vigili, il cui impiego in quella zona specie nei giorni di apertura del quartiere fieristico risultano essenziali. D’altra parte che le risorse umane del corpo siano poche non v’è dubbio e ieri, certamente, tra processioni varie -San Nicola in primis-, ci sarebbe voluta una moltiplicazione di agenti per coprire tutto.

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