Accorinti torna a pensare agli ultimi: dopo la “Casa di Vincenzo”, arriva un pronto soccorso sociale

Al primo piano degli ex Magazzini Generali potrebbe sorgere un punto di Pronto Soccorso sociale e accoglienza temporanea notturna rivolto a tutti quei soggetti senza fissa dimora che vivono in un continuo stato stato di disagio. Dall’apertura del ricovero “Casa di Vincenzo”, rimasto chiuso per diversi mesi per ragioni igienico sanitarie e riattivato a maggio, il percorso di creazione di servizi per i meno fortunati non scompare dalla lista degli obiettivi dell’amministrazione.  Firmatario della proposta, istruita dal Dipartimento delle politiche Sociali, è il primo cittadino Renato Accorinti che prosegue nell’obiettivo di dare protezione e assistenza a quegli “ultimi” che sono stati principali protagonisti della sua campagna elettorale ma che, dal suo insediamento, spesso si sono sentiti ancora troppo soli.

Il servizio di assistenza ai senza dimora, dovrebbe essere affidato alla cooperativa “Santa Maria della Strada”, la stessa che gestisce il dormitorio. Accorinti  ha invitato il dirigente del servizio finanziario a reperire, nell’ambito delle spese correnti, la somma necessaria a mandare in porto il progetto. Sarebbero necessari 15.75.00 euro per rendere effettivo tale servizio. Il responsabile del dipartimento dei Servizi Sociali, dottore Domenico Zaccone, ha fornito il proprio parere favorevole; adesso la palla passa al consiglio comunale.

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it