Aggredito a Palermo il nipote di Sandro Pertini

E’ il nipote dell’ex presidente della Repubblica Sandro Pertini il parroco della chiesa dello Zen di Palermo, aggredito insieme alla famiglia nell’abitazione annessa alla chiesa. In quattro armati di coltelli e uno perfino di una pistola hanno preso di mira la madre del parroco Miguel Angel Pertini sacerdote della chiesa del quartiere popolare. La donna era appena arrivata dall’Argentina per trascorrere le feste col figlio ed è stata strattonata dai malviventi prima che si rivolgessero al parroco per tentare la rapina.

Verificato che il parroco non aveva con se denaro o oggetti preziosi hanno tentato di farsi consegnare il calice d’oro che serve per custodire le ostie consacrate. Non è chiaro se abbiano portato via anche le ostie.

All’indomani dell’episodio che ha coinvolto il parroco della chiesa San Filippo Neri,  i poliziotti hanno passato al setaccio i box e le case di pregiudicati e sorvegliati speciali: un segnale di forza per ribadire che quest’aggressione non resterà impunita.

L’aggressione è avvenuta nel giorno di Santo Stefano.  Il parroco e i suoi familiari hanno raccontato l’accaduto ai carabinieri. La notizia si è appresa attraverso alcuni post su facebook di numerose parrocchie cittadine e dei fedeli che da nord a sud della città rispondevano all’appello lanciato dal vicario episcopale e parroco della cappella palatina Don Michele Polizzi che chiedeva di pregare per Don Pertini.

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