Messina in bianco, tra magia e pericolo

Da giorni se ne parlava e le previsioni non sono state tradite : puntuale e delicata, la neve è arrivata, copiosa, in città, nel tardo pomeriggio di ieri. Una “sorpresa” dell’Epifania che i messinesi hanno mostrato di apprezzare, postando, sui social, foto scattate praticamente in ogni angolo del capoluogo (ma anche in provincia) e mostrando l’emozione e l’entusiasmo tipici di chi non è avvezzo ad eventi climatici di questo tipo.

L’ultima neve “importante” registrata a Messina, infatti, risale a 2 anni fa, quando, il 30 dicembre 2014, la città si risvegliò completamente “in bianco”. Oggi, la neve ha riportato la magia in tutti i quartieri dello Stretto, per la gioia di grandi e piccini. Da Santa Margherita a Ganzirri, passando per Bordonaro, Piazza Duomo e Annunziata, in molti non hanno perso l’occasione di scendere in strada, a sfidare il gelo, per una battaglia a colpi di palle di neve o semplicemente per immortalare il momento, unico e particolare, nelle strade che, per una volta, sono apparse “linde e pulite”, come hanno sottolineato ironicamente molti utenti di Facebook.

Strade che, in alcuni casi, si sono, però, rivelate trappole pericolose per i veicoli in transito : in centro, alcuni TIR sono rimasti bloccati causando difficoltà alla circolazione stradale mentre in tangenziale (tra gli svincoli di Villafranca Tirrena e Messina Boccetta) molte auto e un camper sono rimaste impantanate nel manto stradale completamente ghiacciato, provocando lunghissime code e non pochi disagi a chi si trovava a percorrere quel tratto. Nonostante l’allerta dei giorni scorsi, pare non sia stato predisposto un piano adeguato per fronteggiare l’emergenza.

Tragedie sfiorate, per pura fortuna. Così come sono stati fortunati quei messinesi che, al cadere dei primi fiocchi, hanno pensato (male) di raggiungere i Colli San Rizzo.

Tante le auto rimaste bloccate in zona Musolino, per le quali si è reso necessario l’intervento dei soccorsi. Anche per loro, tanta paura ma nessuna grave conseguenza. Insomma, con l’arrivo della “Dama Bianca” Messina è tornata bambina e, proprio come ogni bimbo, ha lasciato che curiosità e voglia di giocare avessero la meglio su responsabilità e senso del pericolo. Sicuramente, la nostra città in bianco ha assunto un fascino particolare, vuoi perché, come ha detto qualcuno, “la munnizza è stata mucciata”, vuoi perché la neve è magia, vuoi perché “chi la vede mai la neve”, vuoi perché certe immagini sono come una medicina per l’anima, ma…come per ogni medicina, bisogna stare attenti e assumere la dose con le giuste precauzioni, leggendo attentamente il foglietto illustrativo con particolare riferimento alle controindicazioni.

Per le prossime ore, le previsioni dicono che ci sarà ancora neve. Godiamocelo, questo spettacolo bellissimo, ma sempre nel modo giusto. (@Laura Celesti – foto Kuma)

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