Palacultura gremito per il Gran Galà del Volley messinese. Andrea Lucchetta mattatore

Un Palacultura gremito in ogni ordine di posto, proscenio, ancora una volta, del Gran Galà del Volley messinese, la rassegna organizzata dal Comitato Territoriale Fipav Messina giunta alla quinta edizione.
Andrea Lucchetta mattatore assoluto della serata, presente per il secondo anno consecutivo alla manifestazione culto del volley peloritano. Al fianco di “Crazy Lucky”, la spalla perfetta, Maurizio Colantoni, giornalista di Rai Sport e autentica voce del volley italiano che ha condotto la serata. Le parole dei protagonisti hanno prima lasciato spazio alle immagini, un video che ha raccontato in pochi minuti l’avventura di Antonio Lotronto alla presidenza della Fipav Messina.
I momenti più esaltanti di un comitato che ha messo la firma su manifestazioni di altissimo pregio, come l’amichevole Italia-Bulgaria, il Trofeo delle Regioni 2015 o la tappa di Beach Volley internazionale del circuito Cev, organizzata la scorsa estate a Vulcano. Lotronto, candidato alla presidenza della Fipav Sicilia, commenta con la voce rotta dalla commozione il momento speciale: “Questa serata è la più grande soddisfazione da quando sono al vertice del comitato messinese, la somma di 8 anni splendidi, intensi, irripetibili. Ringrazio la mia squadra, una macchina organizzativa senza la quale non avremmo potuto ottenere tutti i successi di questi due quadrienni. Uno staff appassionato, che dedica tutto se stesso allo sviluppo della pallavolo messinese. Sono felice di aver dato un’impronta nuova, e non mi riferisco agli eventi in sé ma a quello che hanno lasciato nei territori coinvolti in termini di indotto tangibile, come la ristrutturazione totale di 7 impianti nella provincia tirrenica attuata in occasione del Trofeo delle Regioni. Questo, per il sottoscritto, è il vero significato dello sport sostenibile. Questa è la politica in cui credo: dare alle società la possibilità di vivere fino in fondo la propria passione”.
Ospite d’eccezione il presidente federale, Carlo Magri, che ha scelto Messina come prima tappa della sua campagna in vista delle ormai imminenti elezioni dalle quali spera di ottenere la riconferma ai vertici della pallavolo italiana: “Questa è la mia prima uscita ufficiale dopo la presentazione della candidatura. Non è un caso che sia stata fatta in Sicilia, dove ho il piacere di riabbracciare tanti amici. Mi sono ricandidato perché provo lo stesso entusiasmo di 20 anni fa e perché credo di non aver ancora completato il ciclo. Non parlo di rinnovamento, perché vorrei confermare quello che di buono è stato fatto negli ultimi 20 anni. La pallavolo non è uno sport inferiore ad altri, lo dicono i numeri. Adesso sogno di realizzare un centro come il Club Italia anche al sud. Ho un debito con tante persone ed è per questo che, se sarò riconfermato, il mio impegno maggiore sarà rivolto al territorio e al sud in particolare. L’ho imparato dal presidente del Coni Malagò: lui gira tanto ed io sono stato al suo fianco. La medaglia più importante della mia carriera? Sarà la prossima, e vorrei festeggiarla proprio in Sicilia, terra che vanta delle grandi potenzialità che vanno sfruttate”. 
unnamedTra i presenti all’evento, insieme ai massimi dirigenti dei comitati Fipav di Palermo, Trapani, Siracusa ed Enna, al presidente del consorzio Sicilia al Vertice, Nello Russo, e al delegato provinciale del Coni, Aldo Violato, c’era anche il vicepresidente esecutivo della Cev, Renato Arena: “La Sicilia diventerà la terra del beach. Con Lotronto abbiamo in programma l’organizzazione di tappe importanti su tutte le più belle spiagge dell’isola”.
Dal palco ha lanciato ufficialmente la sua candidatura alla presidenza della Fipav Messina, l’imprenditore Alessandro Zurro, già consigliere provinciale e regionale della federazione pallavolo: “Se riuscissi ad ottenere l’elezione porterei avanti il lavoro fatto con Antonio Lotronto. Questa è una macchina che vuole andare più veloce e che vuole crescere. Uno dei miei obiettivi sarà quello di migliorare il settore scuola e rivolgere l’attenzione alle strutture. Appoggio senza ombra di dubbio il progetto regionale di Antonio e quello nazionale del presidente Magri”. 
Tra le premiazioni destinate alle società e agli atleti che si sono maggiormente distinti nel 2016, anche il “Premio Panathlon” Fair Play al Messina Volley, consegnato dal professore Ludovico Macaudda, che ha inoltre lasciato alla pallanuotista messinese Silvia Bosurgi l’onere e l’onore di leggere al pubblico presente la “Carta dei doveri dei genitori”.
Quindi ricordo alla carriera al “Gabbiano d’argento” Antonio Scilipoti ed infine Premio speciale al professore Pippo Maio, maestro di molte generazioni di pallavolisti, che con il suo entusiasmo e le sue parole ha emozionato tutta la platea, rimarcando sopratutto il valore sociale della pallavolo.

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