Lite tra condomini, in carcere per tentato omicidio 53enne messinese

I militari della Stazione Carabinieri di Messina Giostra hanno arrestato il 53enne Giovanni Tricomi, resosi responsabile nel giugno 2013 del reato di tentato omicidio, in esecuzione di un ordine di carcerazione messo dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina.

Una lite tra condomini degenerata in via Principessa Giovanna a Messina. Le incomprensioni sarebbero nate a causa di un cane di proprietà delle vittime che avrebbe più volte arrecato disturbo ed aggredito l’arrestato e i suoi congiunti. Un episodio che avrebbe innescato la lite e spingendo il familiare denunciato a lanciare dal suo balcone una bomboniera in vetro, contro il proprietario del cane. Tricomi, poi, non ha esitato a forzare la porta d’ingresso dei vicini e a sparare diversi colpi di arma da fuoco che hanno ferito figlia e padre, la prima al piede sinistro, il secondo alla gamba destra ed all’avambraccio sinistro.
Il padre, sebbene ferito, sarebbe riuscito a disarmare l’aggressore nel frattempo raggiunto dal familiare che è a sua volta intervenuto colpendo con pugni al capo la vittima.

Tricomi, condannato alla pena di 13 anni di reclusione, dopo aver scontato parte della stessa in regime di arresti domiciliari, dovrà ora scontare il residuo pena in carcere, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Al termine delle formalità connesse al suo arresto, l’uomo è stato accompagnato dai Carabinieri presso la casa circondariale di Gazzi.

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