Esplosione ai danni di un negozio a Santa Teresa, la mano del racket?

Un fragore che ha scosso un’intera comunità. Un ordigno è esploso alle 22.28 davanti al negozio Primigi Store ubicato sul corso Regina Margherita a Santa Teresa di Riva mandando in frantumi la vetrina.

Era stato posizionato sul marciapiede dove, per fortuna, al momento dello scoppio non c’erano passanti.

Sul posto i carabinieri guidati dal comandante Maurizio La Monica e gli uomini della Compagnia di Taormina con il Capitano Arcangelo Maiello che hanno transennato la zona facendo i primi rilievi.

Accanto, molti negozi provvisti di telecamere di sicurezza che, sicuramente, nei prossimi giorni, saranno visionate dagli inquirenti per risalire agli autori del gesto. Dalle telecamere di Primigi secondo alcune indescrezioni non si riesce a vedere il volto dell’attentatore.

Danneggiata una Peugeot 207 parcheggiata davanti al negozio ed ha mandato in frantumi i vetri di un condominio ubicato a 15 metri dal negozio.

I vigili urbani del comandante Mangiò hanno provveduto a chiudere immediatamente l’area. Il traffico è stato deviato sul lungomare.

E’ la prima volta che un simile atto viene registrato a Santa Teresa Riva. E, viste le modalità, si pensa alla mano del racket delle estorsioni su cui indagano gli inquirenti. (foto Gazzetta Jonica)

 

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it