Cateno De Luca risponde a Termini: “Si dimetta o venga rimosso dal suo incarico!”

Non si è fatta attendere la risposta di Cateno De Luca alle parole di Leonardo Termini di questa mattina. L’On. De Luca scrive in una nota: “Non ho ancora compreso cosa ha inteso dire e fare il presidente dell’Amam Leonardo Termini con la conferenza stampa di stamattina. Dicono che ha fatto riferimento alla malagestio del denaro pubblico che ha trovato nell’ente di cui é presidente e ha fatto precisi riferimenti anche a minacce e pressioni, ma non si è dimesso“. Non è bastato, quindi, per De Luca l’intervento del Presidente dell’AMAM perché, a seguire, Leonardo Termini avrebbe dovuto rassegnare le sue dimissioni. “Noi non entriamo – prosegue De Luca –  nel merito di queste vicende perché dovrebbe farlo la Procura della Repubblica di Messina,  che si trova in evidente conflitto di interessi su alcune vicende affrontate da Termini. Non capisco però perché il Presidente dell’Amam ha fatto queste dichiarazioni solo dopo un mese dalle nostre denunzie politiche e non ha parlato prima. Perché ancora Termini non  ha consegnato   la documentazione da noi richiesta. Non comprendo come Termini possa ancora rimanere Presidente dell’Amam dopo aver accusato il socio unico, il Comune di Messina, di averlo ostacolato nelle sue attività di moralizzazione dell’Amam. Non capisco perché l’amministrazione comunale non reagisce a questo punto revocando l’incarico a Leonardo Termini. Oggi come ieri sono convinto che questo ladrocinio politico gestionale delle risorse idriche debba cessare con la chiusura dell’Amam”.

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