Torna il Festival degli Aquiloni sabato e domenica a Capo Peloro, ecco tutto il programma

La spiaggia di Capo Peloro, la famosa “Punta”, polo estremo della Sicilia in affaccio sullo Stretto di Messina, è pronta ad ospitare la seconda edizione del Festival degli Aquiloni, un momento di grande festa co-organizzato con la speciale partecipazione dell’Associazione Culturale “Sensi Creativi”e l’Associazione Culturale Trapani Eventi, promotori ed organizzatori del famosissimo Festival Internazionale degli Aquiloni di San Vito Lo Capo alla sua decima edizione. La Proloco Capo Peloro, formata da volontari che si impegnano per la promozione del luogo, per la scoperta e la tutela delle tradizioni locali, per migliorare la qualità della vita di chi vi abita e dunque valorizzare i prodotti e le bellezze del territorio, imposta la sua attivita’ sulla condivisione e la collaborazione. Nasce cosi l’idea di unire simbolicamente i tre capi della Sicilia ad un unico filo anelando all’Unione tra i popoli, alla celebrazione della fratellanza e della solidarietà in una Sicilia che puo’ volare alto.

L’evento, che ha già raccolto più di 5700 adesioni sulle piattaforme social, risultando tra i piu’ seguiti di sempre in ambito messinese, prevede le esibizioni degli aquilonisti di San Vito Lo Capo con Ignazio Capitan Billera Sr.e gli aquilonisti di Capo Passero con Vincenzo Barlotta, la mostra fotografica e workshop di Simona Bonanno presso Casa Peloro, animazione a cura di FUNtasy Park, spettacoli di Circobaleno Messina, , lab Bimbi per la costruzione di aquiloni e mercatini dell’artigianato locale, food & drinks e buona musica. Ma non solo: Radio Street Messina sarà in collegamento live dal Lido PuntaFaro ed, in entrambe le date, il Museo “Macho” Fondazione Horcynus Orca resterà aperto al pubblico dalle ore 15:00 alle ore 19:00: all’interno la mostra permanente di Arte Contemporanea e quella temporanea di Fabio Pilato* “Museo del Mare” curata direttamente dalla Pro Loco Capo Peloro ed Accademia Cube Art. Negli stessi orari resterà aperta e fruibile al pubblico anche la Torre degli Inglesi – di inizio XIX – secolo e la fantastica Stanza Multimediale nella quale si potranno toccare con mano i pesci degli abissi.

Per l’occasione la Proloco, in collaborazione con il Comune e con Enel, riuscira ad aprire il parcheggio Morandi di via pozzo Giudeo. Fondamentale per la gestione del traffico. L’ATM potenziera’ la linea 79 e disporra’ di due navette per il traffico all’interno del paese di Torre Faro. Si stima – condizioni meteo permettendo – un’affluenza di circa 3000 persone nei due giorni. Cio’ darebbe davvero concretezza al concetto di destagionalizzazione di cui si e’ tanto parlato. La Proloco perseguendo i propri obiettivi fara’ di tutto affinche’ la manifestazione sia legata a valori ambientali, culturali e turistici strettamente promotori di economia sostenibile e salvaguardia del territorio.

Ecco il programma nel dettaglio:

Sabato 28 Aprile 

10.00 Apertura PRO-Market

10.30 LAB. Aquiloni

11:00 Inizio esibizioni aquilonisti di San Vito Lo Capo con Ignazio Capitan Billera Sr. / aquilonisti di Capo Passero conVincenzo Barlotta

11.00 Mostra Simona Bonanno presso Casa Peloro

14.00 / 15.30 LIVE RadioStreet Messina dal Lido #PuntaFaro

15.00 / 19.00 Apertura Museo “MACHO” FONDAZIONE HORCYNUS ORCA

15.30 / 17.00 Animazione a cura di FUNtasy Park

19.30 Esibizione notturna aquiloni San Vito Lo Capo con Ignazio Capitan Billera Sr.

22.00 / chiusura

 

Domenica 29 Aprile 

10.00 Apertura PRO-Market

10.30 Lab. Aquiloni

11.00 Inizio esibizioni aquilonisti di San Vito Lo Capo con Ignazio Capitan Billera Sr. / aquilonisti di Capo Passero conVincenzo Barlotta

11.00 Mostra Simona Bonanno presso Casa Peloro

14.00 / 15.30 LIVE RadioStreet Messina dal Lido #PuntaFaro

15.00 / 19.00 Apertura Museo “MACHO” FONDAZIONE HORCYNUS ORCA

14.30 / 18.00 Animazione a cura di FUNtasy Park

16.00 Spettacolo Circobaleno Messina

Chiusura

*Il progetto “Museo del Mare” del Maestro Fabio Pilato nasce dalla collaborazione con l’associazione di promozione sociale “Eimì”. Un’iniziativa che pone al centro i migranti più fragili: i tanti minori stranieri non accompagnati (MSNA) che giungono ogni giorno, nel nostro Paese. Il “Museo del Mare” è costituito dalle opere in ferro realizzate a mano raffiguranti i pesci che popolano i nostri mari, rispettando dettagli e misure naturali. Allo stato attuale la collezione è composta da circa 10 opere.

 

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