Movida, raffica di controlli e sanzioni durante la notte tra il viale Boccetta, piazza Duomo e piazza Cairoli

Continuano senza sosta i servizi di prevenzione all’uso smodato di alcool e droga alla guida dei mezzi da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Messina, al fine di garantire un maggior senso di sicurezza e la tranquillità nel Capoluogo peloritano. Infatti anche nella decorsa notte, i militari dell’Arma hanno proficuamente incrementato la presenza dell’Arma nella zona centrale della città caratterizzata dalla frequenza di giovani attirati dalla fitta densità di locali notturni, limitando i disagi connessi alla c.d. “movida”. In tale ottica, è stato organizzato un massiccio dispiegamento di uomini e mezzi con l’impegno di nove pattuglie del Nucleo Radiomobile Carabinieri e delle Compagnie di Messina Centro e Messina Sud, collaborati dai militari in borghese del Nucleo Operativo che hanno effettuato mirati servizi sulle principali arterie di circolazione stradale ed in particolare nelle zone centrali del Capoluogo comprese tra il viale Boccetta, piazza Duomo e piazza Cairoli, rafforzando i controlli volti a contrastare i fenomeni dell’assunzione di stupefacenti e della guida in stato di ebbrezza nonché a prevenire e reprimere comportamenti scorretti alla guida che incidono in maniera consistente sulla “Sicurezza stradale”. I servizi sono stati svolti sia nei pressi delle uscite dei principali locali notturni presenti a Messina, sia bloccando le principali rotatorie e vie di snodo cittadino del traffico veicolare, monitorando le principali vie per tutta la notte ed hanno permesso di conseguire i seguenti risultati:

  1. un 32enne è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Messina per ricettazione poiché sorpreso alla guida di un motociclo sul quale era stato contraffatto il numero di telaio;
  2. un 16enne è stato denunciato alla Procura per i Minorenni di Messina poiché sottoposto a perquisizione personale nei pressi di un’abitazione, veniva trovato in possesso di una chiave “adulterina” usata per i furti nelle abitazioni;
  3. un 33enne ed un 27enne sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Messina poiché, colti alla guida di veicoli in evidente stato psicofisico alterato, si rifiutavano di sottoporsi ad accertamenti presso una struttura sanitaria;
  4. un 30enne ed un 18enne sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Messina, poiché sorpresi nella recidiva della guida di veicoli, nonostante fossero sprovvisti della patente di guida, poiché mai conseguita;
  5. un 24enne ed un 23enne sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Messina poiché sorpresi alla guida dei rispettivi veicoli in stato di ebbrezza, con l’immediato ritiro delle patenti di guida;
  6. un 28enne, 27enne ed un 15enne sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Messina ed al Tribunale per i Minorenni poiché, sottoposti a perquisizione personale, venivano tutti trovati in possesso di coltelli di genere vietato, senza giustificato motivo;
  7. un 28nne è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Messina perché sorpreso alla guida della propria autovettura mentre diffondeva musica ad altissimo volume mediante apparato stereofonico ad elevatissima potenza;

I controlli hanno consentito altresì di segnalare alla locale Prefettura 12 persone,quali assuntori di sostanze stupefacenti poiché sorpresi a consumare delle modiche quantità di droga, sequestrando complessivamente circa 21 grammidi sostanze stupefacenti del tipo cocainae marijuana. Inoltre, nello stesso contesto operativo, sono state elevate numerose contravvenzioni al Codice della Strada per lo più relative alla guida senza patente (3) e per mancanza di copertura assicurativa (5). Complessivamente sono state controllate 127 persone e 76 veicoli; sono stati sottoposti a sequestro nr. 5 veicoli, e ritirate, per la successiva sospensione, nr. 4 patenti di guida. Nell’ambito del servizio è stato dato anche un giro di vite a 3 comportamenti scorretti degli utenti della strada, particolarmente sentite nel Capoluogo, quale il mancato uso del casco, l’uso del cellulare alla guidadei mezzi nonché il mancato utilizzo delle cinture di sicurezzasui veicoli. Ebbene in una sola notte i Carabinieri hanno elevato oltre 50 contravvenzioni al codice della strada nelle 3 anzidette infrazioni, constatando che soprattutto il mancato uso delle cinture di sicurezza alla guida dei veicoli (con 27 sanzioni elevate) continua ad essere la regola meno rispettata della circolazione stradale, principalmente fra i giovani messinesi (l’80% delle infrazioni riguarda i giovani sotto i 30 anni).

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