Riconoscimento degli assistenti sociali specializzati: nasce l’Ufficio di Servizio Sociale

di Marina Pagliaro – Un Ufficio per garantire la presenza di assistenti specializzati in maniera capillare nei quartieri e per diverse tipologie di problematiche. Questo lo scopo del nuovo Ufficio di Servizio Sociale presentato questa mattina a Palazzo Zanca dall’Assessora per le politiche sociali Nina Santisi. Il nuovo ufficio è stato organizzato per tematiche e per specifici bisogni dei cittadini. Una parte si occuperà infatti diFamiglia, Povertà, Migrazioni, Inclusione Attiva (P. O. 5) e l’altra dedicata agli Anziani, alle Disabilità, al Disagio giovanile e alle Dipendenze (P. O. 6). Per la prima volta, dunque, l’ufficio riconosce la figura professionale dell’assistente sociale. A trovare collocazione in questi settori i nuovi 26 assistenti recentemente assuntiUn complesso di attività che sarà oggetto di report annuali contenuti nel Piano Sociale Locale. “I servizi sociali sono una cosa diversa dalle politiche sociali – ha detto Nina Santisi – Spesso le dimensioni si confondo ma in questo caso a esserci in gioco sono le politiche che comportano la restituzione di dignità al lavoro dei servizi sociali, un settore complesso di cui si deve avere profonda conoscenza”.
 Oggi, nel corso della conferenza stampa dedicata all’istituzione dell’ufficio di Servizio Sociale, è stato anche presentato il link nel sito istituzionale del Comune che consente di accedere alle Carte dei Servizi affidati che rappresenta un ulteriore altro passo nella logica della trasparenza, dell’equità di accesso e dell’esercizio dei diritti.

“Non ci basta erogare un servizio e basta – ha detto il sindaco Renato Accorinti  presente alla conferenza stampa – Ad essere qui in gioco solo le sofferenze delle persone che in tunnel da cui non escono sono aiutate solo da servizi sociali impostati sulle persone. A essere nuovo è l’approccio: si guarda la persona senza servizi standardizzati ma attenti a ciascuno”.  Il segretariato sociale sarà dislocato anche nelle circoscrizioni. E insieme ai “poli di comunità e cittadinanza” rappresenteranno un importante presidio di assistenza sociale specializzata su tutto il territorio. I 26 assistenti sono assunti fino al 2020. L’auspicio è che nei prossimi 5 anni l’ufficio si stabilizzi attraverso le risorse legate alla pianta organica del comune.

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