Messina la prima città d’Italia a firmare il protocollo tra Rfi e i Comuni

di Marina Pagliaro – Rendere la stazione di Messina Centrale un hub nevralgico e potenziare la connettività con la città. Questo l’obiettivo del protocollo d’intesa firmato questo pomeriggio a Palazzo Zanca dal Sindaco Renato Accorinti, dal Vice sindaco Gaetano Cacciola e dal direttore Stazioni di Rete Ferroviaria Italiana, Sara Venturoni. L’accordo prevede la condivisione dello sviluppo della Stazione di Messina attraverso un potenziamento di tutti i collegamenti da fuori e all’interno la città stessa. “Riqualificare gli spazi e aprirli alla città è l’obiettivo della sinergia utilizzando risorse comuni – ha spiegato Sara Venturoni – L’interesse è quello di ampliare l’offerta turistica e ritrovare l’interesse per Messina con servizi rivolti ai messinesi stessi che potranno godere nuovamente di spazi e con trasporti efficienti”.

Secondo il progetto, già presentato da Gaetano Cacciola, la stazione di Messina dovrebbe essere rimodulata in modo tale da avere una accessibile stazione bus, ma anche da collegare velocemente alla stazione marittima e quindi a traghetti e aliscafi per la Calabria. Ma spazio anche a passerelle pedonali per raggiungere il parcheggio Cavallotti, postazione di bike e car sharing e ampliamento dell’arrivo di collegamenti pubblici. Il progetto esecutivo dovrebbe essere realizzato entro 2 anni. “La stazione è un posto da cui in genere ci si allontana – ha spiegato Renato Accorinti – Il polo diventerà invece attrattivo per tutti, pedonalizzato e sicuro. Il luogo, inoltre, di fronte al mare potrebbe prevedere anche un secondo piano da cui guardare lo Stretto di Messina”.

Sono stati stanziati 7 milioni di euro per la realizzazione del progetto, investiti sia da Rfi che dai Pon Metro. “La logica è collegare il cuore della città – ha aggiunto Sara Venturoni – La stazione è la porta d’accesso alla città, una vocazione che deve essere espressa”. L’accordo ha previsto incontri con il Ministero dei Trasporti, gestiti dall’Assessore Gaetano Cacciola, che ha aggiunto: “Per noi è importante camminare con il ministero secondo un binario comune. La sinergia è importate e, dopo un anno di trattative, adesso ci sarà da organizzare la realizzazione dei progetto”.

Messina è la prima città a firmare il protocollo. L’obiettivo di Rfi è anche quello di inserire nuove città per esportare un protocollo di partrnership costruttivo con le amministrazioni e un dialogo con ogni città italiana.  La convenzione rientra nel più ampio orizzonte delineato dal Piano industriale 2017-2026 di FS Italiane, che vede tra i suoi pilastri la centralità delle stazioni ferroviarie come hub urbani della mobilità integrata e sostenibile.

 

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