Terme Vigliatore, sequestro di beni per oltre 700.000 euro

La Guardia di finanza ha eseguito, per conto della Procura di Barcellona, il sequestro preventivo per equivalente fino alla concorrenza di 728.185 euro, di immobili, conti correnti e autovetture riconducibili all’imprenditore Giovanni Torre, 44 anni di Terme Vigliatore, in qualità di legale rappresentante della società “Torre srl” che si occupa di estrazione di inerti destinati all’edilizia e della gestione di una discarica di materiali da costruzione. A darne notizia è la Gazzetta del Sud. All’imprenditore si contesta il reato di truffa aggravata ai danni della Regione da cui, «con artifici e raggiri», sono stai ottenuti finanziamenti con fondi europei.
I magistrati contestano all’imprenditore l’accusa di truffa aggravata, nell’ambito di una pratica per l’ottenimento di un finanziamentoa titolo di contributo a fondo perduto.

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it