Movida “sostenibile”: e chi non rispetta il “codice” fuori dalle organizzazioni di categoria

Musica fino ad un orario che non supera l’una il venerdì e il sabato e bicchieri di plastica dalla 19. Sono alcuni dei significativi accorgimenti per migliorare la vivibilità nelle zone del centro, che soprattutto nel weekend sono il cuore della movida con qualche disagio per i residenti. Si tratta di un codice di autoregolamentazione che oggi è stato illustrato dall’assessore con delega alle Attività Produttive Dafne Musolino  insieme alle Organizzazioni di categoria.

All’incontro con la stampa hanno partecipato Alberto Palella, presidente di Confesercenti, Alessandro Allegra, responsabile di Confartigianato, Domenico Anna di Confcommercio e il comandante della Polizia metropolitana, Antonino Triolo: un momento di verifica del rispetto delle regole che le Confederazioni hanno deciso di adottare ai fini di una puntuale ricognizione della situazione esistente.

Nel ringraziare tutti i presenti, che hanno preso parte alla stesura del Codice, l’assessore Musolino ha presentato i temi dell’accordo, specificando che “Il percorso fissato dal’Amministrazione comunale prevede in primo luogo il dialogo come dimostrato da precedenti confronti e tavoli tecnici in cui sono stati esposti i disagi dei residenti e le esigenze dei rappresentanti di categoria, e in secondo luogo l’attuazione del potere coercitivo di vigilanza e repressione, anche a tutela di chi ha aderito al Codice. La sottoscrizione del Codice di autoregolamentazione comporta infatti l’obbligo da parte dell’esercente di conformarsi alle regole concordate il 20 novembre scorso tra l’Amministrazione comunale e le organizzazioni Confesercenti, Confcommercio e Confartigianato di Messina. Ogni esercente indica un referente e un recapito telefonico che sarà inserito in una chat amministrata da un rappresentante dell’Amministrazione comunale che con immediatezza comunicherà eventuali violazioni del Codice da chiunque segnalate. Alla terza comunicazione di violazione delle regole del codice, l’esercente sarà espulso dalla lista degli aderenti al protocollo ‘per una Movida sostenibile’ e sarà obbligato a rimuovere la vetrofania contenente i simboli del Comune di Messina e delle organizzazioni rappresentative degli esercenti che sarà fornita a tutti gli esercenti che sottoscriveranno il presente codice.

Le limitazioni degli orari delle emissioni sonore negli spazi esterni dei locali, nel periodo dal 31 ottobre al 15 maggio, non prevedono emissioni lunedì e mercoledì, martedì e giovedì fino alle ore 23.30, venerdì e sabato sino alle 00.30 e domenica sino alle 23.

Le limitazioni degli orari delle emissioni sonore negli spazi esterni dei locali, nel periodo dal 16 maggio al 30 ottobre, non prevedono emissioni lunedì e mercoledì; martedì e giovedì sino a mezzanotte; venerdì e sabato sino alle ore 1.00; domenica sino a mezzanotte.

Gli orari dei giorni prefestivi saranno quelli del sabato, mentre gli orari dei festivi prelavorativi saranno quelli della domenica. A fine orario sarà ammessa una tolleranza di 20 minuti, che dovranno essere sfruttati per abbassare il volume ed invitare i clienti a sfollare.

La vendita di bevande da asporto dalle ore 19 avverrà tramite sbicchieramento con bicchiere monouso. Stabilito l’impegno a collocare appositi contenitori per la raccolta differenziata e a mantenere l’igiene e il decoro delle aree antistanti e limitrofe all’esercizio, in collaborazione con l’Amministrazione comunale e/o le sue municipalizzate; a sostenere e collaborare con le proposte dell’Amministrazione comunale finalizzate ad incentivare l’utilizzo dei parcheggi comunali, decongestionando il traffico stradale nei pressi dei luoghi di aggregazione della movida messinese; ad esporre la vetrofania ed il materiale mediatico finalizzato a comunicare ai clienti l’adesione al Codice di autoregolamentazione ed impegno ad aderire alla campagna di comunicazione sul ‘bere responsabile’; a dare immediata esecuzione all’invito, tramite la chat appositamente attivata, da parte del rappresentante dell’Amministrazione comunale ad interrompere eventuali violazioni del presente Codice, segnalate da chiunque; a fornire il nominativo e recapito telefonico del rappresentante dell’azienda che sarà responsabile dell’attuazione e del mantenimento delle regole del Codice. Eventuali variazioni dovranno essere prontamente comunicate.

Con la sottoscrizione del Codice le aziende si impegnano ad attuare le regole stabilite, anche ai propri dipendenti, collaboratori e clienti”.

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