Senegalese, cuoco nella cucina dell’Assemblea Regionale siciliana

Era il 26 luglio del 2018, quando Khalifa Dieng, il diciannovenne senegalese, fu aggredito in piazza Santa Caterina a Partinico da quattro persone. Il motivo? Il suo colore della pelle.

“La giustizia ha restituito dignità a Khalifa. Ci auguriamo che episodi di questo genere non accadano mai più, anche se viviamo in un momento difficile per gli immigrati”. Così il presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè, ha commentato la condanna dei due aggressori di Khalifa, Gioacchino Bono e Lorenzo Rigano.

Il giovane africano, che aveva espresso il desiderio di diventare cuoco, grazie proprio a Miccichè, sta svolgendo un periodo di apprendistato nella cucina dell’Assemblea Regionale siciliana per iniziare a realizzare il suo sogno.

Un esempio concreto di integrazione e accoglienza.

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