Addio ad Achille Baratta, l’ingegnere artista che amava Messina

Si è spento nella notte a 85 Achille Baratta, l’eccentrico ingegnere di Messina, autore di più di 350 opere di ingegneria civile sul territorio siciliano,  soprattutto nelle provincie di Messina, Catania e Palermo.

Durante la sua carriera ha scritto diversi libri, avviando, parallelamente alla sua professione di ingegnere, quello di artista con opere di pittura e scultura presenti in numerose rassegne con lo pseudonimo di Aldobrando. Recentemente l’ingegnere aveva proposto all’Amministrazione comunale anche un progetto per il  palagiustizia a Messina.

Originario di Ucria, dove domani 15 maggio alle ore 14 circa arriverà la salma per l’estremo saluto, dopo la laurea in ingegneria, ottenuta a Padova e seguita da un apprendistato Milanese, Baratta si era trasferito a Messina dove aprì un suo studio.

Pittore, scrittore, poeta e fotografo fin dalla sua giovane età, ha ricercato il bello in tutte le sue forme come valenza sociale per una nuova utopica civiltà di uguaglianza e di fraternità, con nome d’arte AldoBrando.

È stato direttore della rivista OIM e collabora da più di un trentennio con il Giornale dell’Ingegnere, con il Settimanale Centonove, con la rivista Città e Territorio e con la rivista mensile Moleskine.

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