Brolo: vandalizzato lo spazio dedicato a Peppino Impastato

di Fra Giuseppe Maggiore – Si tende sempre a minimizzare, a classificare tutto come goliardia e non dare peso a ciò che risulta essere non solo un grave oltraggio, ma una grande mancanza di rispetto nei confronti di chi, con coraggio ha sacrificato la propria vita per difendere i valori della democrazia. Mi riferisco all’ignobile gesto verificatosi a Palermo dove la targa dedicata a Peppino Impastato, eroe contro la mafia dei nostri giorni, è stata deturpata.

Il gesto vandalico e vile non si è fermato al territorio palermitano, ma anche a Brolo , nel lungo mare dove sorge uno spazio chiamato la  “loggia dei poeti”, ideato dall’architetto Pierluigi Gammeri, la targa del giovane di Cinisi è stata oltraggiata.

Evidentemente la lotta alla mafia non è così importante e che Impastato ha dato inutilmente la sua giovane vita, così come Don Pino Puglisi, Falcone, Borsellino e tutti i carabinieri e poliziotti che hanno difeso tutti noi.

Oggi purtroppo è di moda oltraggiare e distruggere tutto ciò che parla di diritti, di lotta per la difesa dell’uomo. Si oltraggiano i partigiani, si denigrano i magistrati, ci si scaglia contro il bersaglio che qualcuno dall’alto indica come nemico, si da del comunista anche a Gesù Cristo e ci stupiamo che venga distrutta una targa che ricorda un pazzo che si è fatto ammazzare perchè ha detto con la vita che la mafia è una montagna di merda? ( mi scuso con chi non dice parolacce)

Ma noi crediamo fermamente che il sangue degli eroi non è stato versato invano, ma è stato donato per la libertà di ognuno, anche dei vigliacchi, che non conoscono il coraggio di lottare a viso scoperto per garantire i diritti umani spesso messi sotto i piedi da organizzazioni mafiose e da ideologie che disconoscono i veri valori civili.

L’Associazione Sak Be che ha realizzato l’opera, attraverso lo stesso Pierluigi Gammeri, si dice pronta “quanto prima a ripristinare tutto di tasca propria. E lo faremo altre cento volte, se necessario, fino a quando non sarà chiaro anche a voi il significato profondo delle parole “bene comune”.

 

 

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