Salina e sindaci: dura replica del sindaco di Malfa Clara Rametta

Il sindaco di Malfa ha deciso di rispondere alla diretta di ieri sera del sindaco del Comune di Leni con una comunicazione ufficiale:

“Sono felice e mi rincuora sapere che i 18 tamponi effettuati nel Comune di Leni hanno dato esito negativo.

Questo è un male invisibile che ci mette a confronto con nuove ed enormi paure e difficoltà.

Ho deciso di prendermi cura del Comune di Malfa come Sindaco, cosa che sto facendo con un impegno totale e quotidiano al massimo delle mie possibilità.

Il mio legame con l’isola non ha né barriere né confini; non esistono i cittadini di…, ma esistono le Persone, le Persone che vivono, mangiano e lavorano nella nostra meravigliosa Salina.

Muri e barriere mentali non mi rappresentano e non posso che apprendere con dispiacere alcune cose che sono state dette o scritte.

Nello specifico, il comunicato emesso dal Comune di Malfa del 11.05.2020, per chiedere ai cittadini di limitare al minimo gli spostamenti verso il Comune di Leni, è stato un gesto dovuto, per tutelare la comunità, non solo quella di Malfa ma dell’intera isola.

Nonché, anche per agevolare i lavori di contenimento, tutela e monitoraggio dei colleghi amministratori del Comune di Leni, con l’obiettivo di limitare al minimo altri pericolosi contagi.

Nel mentre ho seguito con pathos ed estrema attenzione gli sviluppi della faccenda rimanendo sempre in contatto con le Forze dell’Ordine e medici coinvolti.

Con grande dispiacere devo segnalare, comunque, l’attuale mancanza di comunicazione tra le Amministrazioni che rende difficoltoso lo svolgimento cli tutte quelle pratiche di tutela e salvaguardia  della comunità.

Tale mancanza di dialogo sta rendendo particolarmente difficile sviluppare strategie e metodi comuni per affrontare questa pandemia dal punto di vista sanitario, sociale ed economico.

In particolare non posso fare a meno di sottolineare che il collega sindaco del Comune di Leni, Giacomo Montecristo, non abbia in nessun modo messo a conoscenza la sottoscritta del caso COVID-19 dello scorso 08 Maggio, mettendo inevitabilmente a repentaglio e grande rischio tutta la nostra comunità, intendo tutta tutta comunità di Salina  e non solo quella di Malfa che rappresento.

Ciò nonostante, per il bene della comunità (intendo e sottolineo la comunità dell’intera Isola), desidero intraprendere un dialogo “sano e costruttivo” con tutte le amministrazioni dell’Isola, perché abbiamo l’urgenza e la responsabilità di sederci ad un tavolo comune per delineare le strategie per prenderci cura di TUTTI gli abitanti dell’Isola di Salina, in questo momento di grande incertezza e difficoltà.

Sanità, politiche sociali ed economia sono alla base e prioritarie.

Con vicinanza; affetto e stima alla comunità di Salina e delle Isole Eolie”.

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