E’ morto Lucio, un simbolo della “casa di Vincenzo”

E’ morto oggi pomeriggio nel reparto di Rianimazione del Piemonte Luciano D’Antonio, per tutti Lucio. Ha vissuto per anni nelle strade della città di Messina, e il suo volto è diventato popolare per essere diventato simbolo della Casa di Vincenzo, quando è stato lui ad aver tagliato il nastro di inaugurazione del ricovero per i senzatetto  voluto  dall’allora sindaco Renato Accorinti.

Un malore non gli ha lasciato scampo. E il 118 l’ha condotto dall’abitazione nel rione Taormina che condivideva con l’amico Emanuele, fino all’ospedale dove a nulla è valso l’intervento dei sanitari.

Sin dall’elezione di Renato Accorinti, Lucio era diventato una presenza fissa a Palazzo Zanca, diventando un po’ la mascotte di impiegati e giornalisti, e non si era perso nessuna delle occasioni offerte da quella amministrazione per chi prima era solo un invisibile: dai concerti di Jovanotti e Vasco Rossi all’ incontro con l’attore Richard Gere, a cui si riferisce la foto in copertina del 13 giugno 2016.

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