Stay Nebrodi: la proposta di Luigi Carroccetto per il rilancio del territorio

di Fra Pè – È trascorso qualche anno da quando un gruppo di ragazzi provenienti da diversi centri nebroidei  hanno formato la Consulta giovanile dei Nebrodi, cui obiettivo è quello di attivare iniziative di valore culturale, sociale, sportivo e promuovere la legalità in questo meraviglioso territorio appartenente alla provincia di Messina.

Luigi Carroccetto, delegato alla Cultura, Territorio ed Ambiente della Consulta dei Nebrodi

Il Consiglio presieduto da Alessandro Magistro, ormai i scadenza e in attesa di rinnovo è formato da diversi giovani che rappresentanoi diversi comuni che hanno aderito alla Consulta.  Tra questi, Luigi Carroccetto di San Fratello, ideatore e autore di un ambizioso progetto presentato proprio qualche settimana fa: “Stay Nebrodi”.

L’iniziativa ha come fine la promozione del territorio nebroideo: il rilancio della gastronomia, far conoscere i  vari borghi, i boschi che lo circondano, i monumenti, musei, chiese e tutto ciò che richiama l’arte e la cultura di una terra non del tutto valorizzata.

A descrivere l’iniziativa che trovate sulla pagina www.staynebrodi.it è  proprio Luigi Carroccetto: “Il progetto Stay Nebrodi nasce quando ho capito che le nostre bellezze avevano bisogno di un riscatto, perché per me è impensabile che tanta cultura e natura rimane nascosta al resto del mondo. Ho pensato un progetto semplice ma efficace, che espone in maniera immediata quello che un turista può trovare nel nostro territorio”.

“Uno dei miei tanti sogni essendo ancora giovane – continua Carroccetto –  è quello di fare qualcosa per promuovere la mia terra. Grazie alla Consulta dei Nebrodi ho avuto la possibilità di concretizzare questo mio desiderio. Dal giorno del mio incarico come delegato alla Cultura, Territorio ed Ambiente, ho immaginato una piattaforma che avrebbe potuto far conoscere un territorio immerso nella natura, ancora incontaminata, ricca di tradizioni e  di storie avvincenti”.

“Basti pensare tutta la zona che va da Patti, Tindari, Capo Calavà, San Giorgio, Capo d’Orlando, Frazanò, San Marco, i laghi del Biviere e del Maulazzo, Cesarò, San Fratello… e tutti gli altri paesi seminati in questo fantastico lembo di terra siciliana che ricorda la cultura greca, romana, araba, normanna… – prosegue con zelo il giovane consigliere –  Non si può non far conoscere questo pezzo di paradiso…Alla luce di tutto questo, in me è nata la voglia di condividere con tutti coloro che hanno sete di avventura ma anche di cultura, il mondo che mi circonda. Di promuovere soprattutto i prodotti artigianali che la gente che abita nei comuni del comprensorio nebroideo, continua a produrre con tanta fatica. Infatti il sito prevede delle finestre pubblicitarie per chi volesse farsi conoscere e apprezzare”.

Per quanto riguarda le aspettative aggiunge: “Non mi aspetto un risultato sicuro e immediato, ma almeno ho lanciato un messaggio, che, con forza fa sapere a tutto il mondo che i Nebrodi aspettano di essere esplorati e apprezzati”.

 

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