Vescovi Siciliani: ” Prematura la ripresa delle processioni”

di Fra Giuseppe Maggiore – La Conferenza Episcopale Italiana  d’accordo con il Governo, informa che sarà possibile organizzare all’esterno delle chiese processioni e potersi organizzare con i pellegrinaggi, adeguandosi alle indicazioni anti-contagio: mascherine dunque anche se si è all’aperto e distanziamento tra i fedeli, così come già si sta operando in diversi luoghi. Questa modalità  dovrà essere osservata nelle prossime settimane quando nei vari territori diocesani cominceranno le celebrazioni per i santi patroni, eventi celebrati maggiormente  in diversi paesi e città in estate. Alla luce di questa apertura da parte della CEI, si potrebbe celebrare con la consueta processione la Solennità del Corpus Domini in calendario domenica 14 maggio.

Nonostante le decisioni prese in seno alla CEI, La Conferenza Episcopale Siciliana ha deciso di rimandare la ripresa delle processioni e delle feste patronali. Questo è quanto si legge nel sito dei Vescovi Siciliani:

“Una comunicazione del Ministero dell’Interno alla CEI ha allentato le restrizioni rigide riguardanti talune devozioni popolari, che toccano la sensibilità di fede della nostra gente. Nell’accogliere favorevolmente tali aperture, i Vescovi siciliani ritengono prematura la ripresa delle processioni, consapevoli che il fervore religioso dei fedeli e il loro attaccamento alla Beata Vergine e ai Santi non facilitano l’attuazione puntuale delle disposizioni di contenimento del contagio. Dispiace, peraltro, che la ristrettezza dei tempi non rende possibile neanche l’omaggio pubblico alla Santissima Eucaristia nella solennità del Corpo e Sangue del Signore.
Sperando che presto si possa tornare a venerare la Madonna e i Santi secondo le tradizioni tipiche di ogni Chiesa locale, i Vescovi affidano alla loro intercessione l’amata terra di Sicilia, affinché sia presto definitivamente liberata dalla terribile pandemia”.

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