Ars, approvato il ddl Semplificazione, Forza Italia: “Da adesso la Sicilia cambia marcia”

Ieri è stato approvato in Aula all’Ars, il disegno di legge sulla semplificazione amministrativa, la quale nell’ottica di uno snellimento burocratico, introduce procedure commissariali anche per le infrastrutture, riducendo i tempi di attesa per la concessione dei permessi di avvio dei lavori. Soddisfazione da parte del Gruppo Parlamentare di Forza Italia, il quale è riuscito a portare a termine uno dei suoi punti programmatici.

Il nostro impegno per arrivare a tale risultato è stato totale, non ci siamo risparmiati. Lo stesso Presidente Miccichè – il quale ha fortemente voluto tale legge – ha disposto la trattazione urgente del ddl. Da adesso la Sicilia è chiamata a cambiare marcia, attraverso una visione procedurale più smart e digitale, incentivata anche da un cambio generazionale all’interno della pubblica amministrazione. Grazie ad un apparato burocratico più snello, si consentirà di realizzare opere infrastrutturali in pochi mesi, evitando le attese causate dalle lungaggini amministrative e conseguenti cantieri bloccati”. Lo afferma il Capogruppo di Forza Italia all’Ars, on. Tommaso Calderone.

Anche il deputato azzurro e Presidente della Commissione Affari Istituzionali, on. Stefano Pellegrino, non nasconde la propria soddisfazione per lo storico risultato. “Con l’approvazione del ddl per la semplificazione amministrativa ed il commissariamento per snellire gli interventi nei casi di crisi e di emergenza regionali, siamo dinanzi a una svolta epocale, che consentirà la crescita della Sicilia dando più fiducia ai cittadini e consentendo maggiori opportunità di sviluppo per le imprese. Ringrazio, per il proficuo impegno e leale collaborazione, i deputati che hanno partecipato ai lavori in I Commissione che ho l’onore di presiedere. Sono grato per la condivisione del progetto al Presidente Miccichè e all’instancabile assessore Bernardette Grasso. Altresì, per la competenza dimostrata nel corso delle sedute, ringrazio l’on. Sammartino”.

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