Lotta al riscaldamento globale, in Sicilia in prima linea il Comitato Esistono i Diritti

In Sicilia la lotta al riscaldamento globale vede impegnato in prima linea il comitato “Esistono i Diritti” che ha aderito alla campagna europea “Stop global Warming” promossa da Marco Cappato, e che ha organizzato al Comune di Palermo una conferenza stampa per divulgare l’iniziativa ed allargare il fronte delle adesioni. Obiettivo è richiedere alla Commissione Europea, attraverso la raccolta di un milione di firme in tutta Europa, di elaborare una proposta legislativa di rimodulazione delle tassazioni attuali a sostegno dell’ambiente per incentivare misure contro le emissioni di CO2. Nello specifico chi emette anidride carbonica in Europa dovrebbe pagare un prezzo a tonnellata, inizialmente di 50 euro per poi passare gradualmente a 100 euro, così da incentivare il risparmio energetico e le fonti rinnovabili diminuendo la tassazione sul lavoro e spostandone l’economia a beneficio dei lavoratori, attraverso una riduzione delle tasse in busta paga.

Il comitato si è concretamente impegnato per sensibilizzare le amministrazioni locali, promuovendone l’adesione alla campagna ambientale attraverso la presentazione di una mozione al Consiglio Comunale di Palermo e all’ARS.
Oltre ai co-presidenti del comitato Pino Apprendi, Gaetano D’Amico, Alberto Mangano , Antonino Martorana e il tesoriere Marco Feo sono intervenuti, fra gli altri, i primi firmatari delle mozioni: il consigliere Fabrizio Ferrandelli per quella presentata al Consiglio Comunale e l’onorevole Antonello Cracolici per quella dell’Assemblea Regionale.
Erano presenti diversi Consiglieri comunali e Deputati regionali che hanno firmato e presentato la mozione per il contrasto al cambiamento climatico, promossa dal Comitato, in Consiglio Comunale di Palermo ed in Assemblea Regionale Siciliana.
Marco Cappato, promotore della campagna di raccolta firme StopGlobalWarming, ha inviato un messaggio video in cui ringrazia la città di Palermo e le sue istituzioni.

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