Evade i domiciliari, fermato dalla Polfer su un treno per Catania

agenti Polfer alla Stazione centrale di Messina

La Polizia Ferroviaria di Messina ha tratto in arresto, per il reato di evasione dai domiciliari, un trentunenne originario di Giarre.

Le ricerche dell’uomo, allontanatosi dalla comunità “Faro” di Messina, presso cui stava scontando la misura cautelare, sono immediatamente scattate in seguito alla nota di rintraccio diramata dalla Sala Operativa della Questura di Messina.

Gli agenti della Polfer hanno eseguito i controlli nello scalo ferroviario, in particolare sui treni in partenza per Catania. Hanno pensato infatti che l’evaso potesse voler raggiungere la sua città di origine. Proprio su un treno regionale diretto al capoluogo etneo, gli agenti lo hanno individuato e arrestato. Il ricercato indossava gli stessi abiti utilizzati al momento della fuga.

Intanto 371 persone sono state controllate, 83 bagagli ispezionati e 91 agenti della Polfer impiegati in 32 stazioni della Sicilia, nell’ambito dell’ “Operazione Stazioni Sicure” condotta dalla Polizia Ferroviaria della Sicilia nella giornata di ieri.

L’attività è stata svolta con l’ausilio dei metal detector e, alla stazione di Palermo Centrale, anche di unità cinofile della locale Questura.

Gli operatori, con l’utilizzo degli smartphone, hanno potuto eseguire accurati controlli dei viaggiatori e, negli impianti ferroviari più grandi, l’attività è stata estesa anche alle aree interne alle stazioni destinate all’arrivo ed alla partenza degli autobus extraurbani.

Le pattuglie sono state coordinate dalla Sala Operativa Compartimentale della Polfer che, anche tramite la videosorveglianza, ha potuto gestire gli obiettivi da controllare, assicurando le richieste d’intervento e supporto provenienti dal personale ferroviario e dall’utenza.

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