Isola pedonale Torre Faro, M5S propone correttivi dopo incontri con la cittadinanza

 

 

Sette correttivi per l’isola pedonale di Torre Faro, “istituita con disarmante approssimazione da parte della Giunta comunale, che dopo la legittima e prevedibile reazione da parte dei cittadini e dei commercianti si affanna a porre rimedio alle criticità frutto di una progettazione palesemente inadeguata”.

A proporli sono i portavoce del Movimento Cinque Stelle, che dopo un confronto con la cittadinanza ritornano sulla delicata questione della pedonalizzazione del borgo, chiedendo all’Amministrazione di attivarsi nell’immediato per rendere funzionale l’area anche alle esigenze di residenti ed esercenti.

“Avendo carattere temporaneo – precisano i consiglieri – l’isola pedonale di Torre Faro è per legge di esclusiva competenza della Giunta comunale. Tuttavia, come spesso accade in casi analoghi, l’Amministrazione invece di emettere il provvedimento assumendosene chiaramente la responsabilità, predispone un atto di indirizzo del Consiglio comunale (assolutamente non vincolante): sostanzialmente una proposta rivolta “a se stessa”, sulla quale i consiglieri sono chiamati a confrontarsi e a votare. La delibera viene poi adottata dalla Giunta ‘in piena autonomia’ e secondo le convenienze politiche del caso. A tale proposito e a conferma di ciò – sottolineano – a Novembre del 2019, su nostra iniziativa, il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità un “atto di indirizzo” nel quale si chiedeva l’istituzione di una Zona a Traffico Limitato a Torre Faro, che l’Amministrazione non ha poi né realizzato né programmato”.

“A questo punto è naturale chiedersi: come si può progettare un’isola pedonale h24 (entrata in vigore stranamente in ritardo, come se l’Amministrazione fosse stata colta di sorpresa) senza prevedere il ‘carico scarico’ merci per i negozianti o il ‘pass’ per i residenti che hanno la necessità di trasportare beni pesanti, bombole di gas o di ossigeno e grandi elettrodomestici, necessitano di assistenza tecnica presso l’abitazione o hanno problemi di salute? Per questo – pur avendo ritenuto di dover votare sì per non lasciare un altro anno ancora Torre Faro in balìa dell’inferno veicolare estivo – ci siamo assunti la responsabilità di esporre dettagliatamente tutti i necessari correttivi che adesso saranno necessariamente realizzati, perfino ipotizzando la limitazione della fascia oraria dalle 19.00 alle 02.00, anche al fine di razionalizzare l’impiego della Polizia Municipale, notoriamente in carenza di organico. Secondo l’Amministrazione, proprio questa problematica non ha consentito l’istituzione della Zona a Traffico Limitato, che richiede maggiori controlli, mentre ora l’assessora con delega alla Polizia Municipale vanta un numeroso dispiego di agenti e pattuglie nell’area interessata. Avevamo offerto alla Giunta Comunale – precisano i consiglieri – un dettagliato e puntuale progetto di ZTL, redatto gratuitamente da professionisti e riportato da tutti gli organi di stampa, che è stato puntualmente ignorato”.

Per tali motivi gli esponenti cinque stelle sollecitano l’Amministrazione a:

1) Predisporre con urgenza una procedura on-line che previa idonea dichiarazione di responsabilità rilasci il “pass” ai proprietari degli immobili ricadenti nell’area pedonalizzata;
2) Al fine di non penalizzare l’organizzazione delle attività lavorative, consentire, senza limiti di orario, il transito dei vettori, dei titolari o incaricati delle attività commerciali, per la consegna di merci all’interno dell’area, sia a beneficio dei residenti/domiciliati, che dei commercianti, previa esibizione del “Documento di Trasporto”;
3) Dotare il parcheggio Torri Morandi di idonea illuminazione;
4) Disporre la gratuità sia del parcheggio Torri Morandi che del trasporto in navetta, della quale va incrementata la frequenza;
5) Consentire il transito dei veicoli privati che effettuano il servizio pubblico di trasporto di passeggeri;
6) Istruire gli Agenti responsabili del controllo, affinché nelle more del rilascio dei “pass”, valutino la fondatezza di eventuali richieste verbali, al fine di limitare al massimo i disagi.
7) Incremento dei bus navetta per turisti e residenti

“Superate le iniziali (ma evitabili) criticità, pur persistendo problemi di efficienza e di sicurezza – anche per il problematico accesso dei mezzi di soccorso – sarà fondamentale mettere da parte eventuali interessi personali e avviare una programmazione ragionata, con l’obiettivo di non pregiudicare il necessario processo di cambiamento e valorizzare di uno dei borghi più belli della Sicilia, incrementando il turismo con l’offerta di servizi efficienti e salvaguardando la qualità della vita dei cittadini. È solo un passaggio di un percorso che non poteva essere fermato. Il nostro obiettivo – concludono gli esponenti del Movimento 5 Stelle – è e rimane l’istituzione di una Zona a Traffico Limitato, moderna e funzionale, che garantisca i più alti standard di efficienza e sicurezza, incoraggiando le attività economiche, senza penalizzare i residenti. Torre Faro deve divenire vivibile, più attraente e produttivo, tranquillo, controllato e sicuro. Ma forse questa è una prospettiva che a qualcuno non piace”.

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