Nello Musumeci “toglie il disturbo”? è tutto da vedere

di Michele Bruno – «La Regione Siciliana ha fatto molti interventi anche nel settore della cultura e per quelli che non sono finiti “ci sarà il mio successore” perché “io toglierò il disturbo”».

Lo ha affermato ieri il presidente Nello Musumeci in un passaggio del suo intervento all’inaugurazione della mostra “Agata. Dall’icona cristiana al mito contemporaneo.
I tesori dei musei regionali a Palazzo dell’Università” a Catania.

Il governatore non ha voluto parlare delle sue dichiarazioni con i giornalisti, limitandosi ad aggiungere all’Ansa «non ho nulla da dire adesso» anticipando che incontrerà la stampa nei prossimi giorni.

LiveSicilia racconta il retroscena. Musumeci sarebbe stanco e amareggiato per il fuoco amico degli alleati che starebbero pensando ad un centrodestra senza di lui. La mattinata (dopo le battute di Ficarra e Picone a Taormina e i fischi) si è aperta con gli attacchi di Gianfranco Micciché al Corriere della Sera, poi sarebbero arrivate al suo orecchio voci della possibilità che anche Fratelli d’Italia e Giorgia Meloni possano fare a meno della sua ricandidatura. Micciché ha detto al Corriere frasi forti, come che «in Sicilia con Musumeci si perde» e che «non passa mai la palla». Ha detto che sarebbe per una donna candidata e ha parlato esplicitamente di Cateno De Luca e della necessità di sedersi ad un tavolo con lui. De Luca fa parte del centrodestra per Micciché, e se il centrodestra va spaccato alle regionali si perde.

La prima volta la battuta di Musumeci sul ritiro della sua candidatura sarebbe stata fatta al convegno di Federcasa a cui era presente. Dopodiché alla mostra a Catania.

Musumeci ritirerà la sua candidatura o addirittura si dimetterà lasciando il centrodestra orfano di guida, portandolo anticipatamente al voto?

Potrebbe anche essere un bluff secondo qualcuno. Forse il Presidente della Regione Sicilia vuole ricandidarsi ma aspetta che siano gli alleati a chiederglielo, una mossa per anticipare chi vuole logorarlo tra le mura amiche. Un estremo tentativo per restare in sella.

Di fatto il centrodestra non è pronto e non ha un nome alternativo a Musumeci al momento, per quanto una parte del centrodestra vorrebbe si facesse da parte. Questo giocherà a suo favore?

Intanto Ignazio La Russa cerca di mettere acqua sul fuoco. In realtà Musumeci starebbe parlando al futuro e si ricandiderà. Questa uscita del decano di FdI farebbe pensare che anche loro siano stati colti alla sprovvista dalla notizia, per quanto La Russa non si dica sorpreso. Secondo quest’ultimo Musumeci chiede soltanto, come ha sempre fatto, l’unità del centrodestra.

 

 

 

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