Addio al dj Enzo Russo, sui social la commozione della generazione “new wave”

I messinesi che oggi aprono le bacheche facebook non potranno che scorrere le centinaia di messaggi di saluto per Enzo Russo, conosciutissimo dj per diverse generazioni che hanno riempito le discoteche nei periodi d’oro degli anni 80 e 90.

Un’onda di affetto che nella memoria collettiva si stringe ricordando quanta buona musica ha portato sullo Stretto in anni in cui non esistevano i circuiti di condivisone. Così le novità erano per chi le voleva ascoltare, e a Messina le potevi trovare Neu Import Music, aperto nel 1983 il negozio di dischi di cui Enzo Russo era proprietario, e per il quale aveva deciso di scegliere come immagine dello store la copertina di un album uscito da appena qualche mese: “War” degli U2.

Il suo contributo culturale per generazione di messinesi che a vario titolo hanno frequentato la musica è riconosciuto, insieme al suo grande talento nel far ballare chi frequentava le discoteche dell’epoca. Una voglia di intercettare le nuove tendenze che non si è mai spenta, nemmeno negli ultimi anni, nemmeno dopo la malattia contro cui ha combattuto fino alla fine. Fino a quell’ultimo post chiaramente scritto con la consapevolezza che avrebbe potuto presto congedarsi dagli amici di sempre:” il 9 giugno 2021 sono stato operato…. il 10 luglio 2022 un anno dopo e dopo mesi di radio e chemio terapie sono qui a condividere la mia situazione non ancora finita mentre percorro la strada indicatami dai protocolli previsti. Non mi fa paura il risultato o la possibilità di prendere nuove o altre strade. so che mi state aiutando con le vostre parole e semplici messaggi… siamo tanti, troppi, che percorriamo la stessa strada anche se su auto diverse… e ciò che va sottolineato in modo che tutti sentano il vostro abbraccio.. il vostro incoraggiamento… vorrei che nessuno si fermasse… soprattutto Voi, non fermatevi mai, per nessuno… noi ci uniamo per le mani, in modo da prendere in una stretta forte le vostre… grazie.” (Pal.Ma)

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