Di Umberto Frassica – Un nuovo allenatore, un nuovo ds e 8 nuovi innesti: questo è il resoconto del mercato inverale del Messina.
La società a dicembre aveva promesso che sarebbero stati fatti dei rinforzi per provare ad uscire da una situazione che era diventata veramente critica.
Il primo grande arrivo è quello del tecnico Ezio Raciti, chetorna in riva allo stretto dopo aver compiuto una miracolosa salvezza lo scorso anno.
Dopo la brutta parentesi di Gaetano Auteri, Raciti è stato chiamato nuovamente per salvare la nave che affonda e fin ora i frutti si stanno vedendo: 3 vittorie consecutive e un ottimo pareggio contro la capolista, giocatori rivalorizzati e una squadra che ora gioca unita e compatta.
Un altro importante contributo è stato dato da Pasquale Lo Giudice, nuovo ds che col suo lavoro ha saputo mettere a segno tanti colpi di mercato in entrata per rinforzare la squadra e piazzare colpi importanti come l’acquisto di Antonino Ragusa in attacco, forse il miglior colpo del Messina in questo mercato invernale.
Sono quindi 8 i giocatori arrivati per rinforzare la quadra: il portiere Fumagalli che da quando è arrivato si diventatotitolare e ha mostrato le sue potenzialità; in difesa sono arrivati Ferrara, Helder Baldé e Celesia; a centrocampo Oliver Kragl, acquisto di qualità ed esperienza, che nella sua partita di esordio in maglia giallorossa ha segnato un gol contro il Virtus Francavilla; infine in attacco sono arrivati Ortisi, Perez e Ragusa.
Quest’ultimo, ex Sassuolo, sbarca a Messina nell’ultimo giorno di mercato: classe ’90, originario di Taormina, porta con sé l’esperienza acquisita nella massima serie, vantando nel suo palmares 6 presenze e un gol in Europa League, tra il 2016 e il 2018 in maglia neroverde; nella passata stagioneconquistata la promozione in Serie A con la maglia del Lecce.
Sono stati effettuati movimenti di mercato anche in uscita: la rosa però conta 29 elementi a fronte dei 24 previsti da regolamento; sarà compito di Lo Giudice e Sciotto risolvere alcuni contratti.
Si chiude così un mercato che sembra aver dato qualità ed esperienza ad una rosa che adesso risulta molto più adeguata al livello del campionato professionistico; la società ha fatto il suo ora sta al gruppo rispondere sul campo.
