Sanità: pneumologia territoriale, a Messina esperti a confronto

 Criticità e problematiche della pneumologia territoriale, necessità di migliorare i servizi assistenziali ai pazienti, nuove frontiere diagnostiche e terapeutiche su patologie respiratorie molto diffuse come asma, broncopneumopatia cronica ostruttiva e interstiziopatie, focus su malattie polmonari rare, novità sui trattamenti biologici saranno questi alcuni dei temi al centro dell’attenzione da parte di un centinaio di specialisti, non solo pneumologi, venerdì 31 marzo e sabato 1 aprile all’Hotel Royal di Messina.

 “La pneumologia territoriale incontra la ricerca” è il titolo dell’iniziativa promossa dell’associazione “Respir@area”, fondata dagli specialisti messinesi Filippo Andò e Rosario Contiguglia, assieme ad altri colleghi e ricercatori impegnati ogni giorno in prima linea.

“Il risultato della nostra mission – spiegano i medici – dipende dall’integrazione tra istituzioni, territorio e ospedali e dai rapporti tra medicina generale e specialistica. Da qui è nata l’idea di mettere attorno ad un tavolo tutti gli interlocutori interessati per proporre soluzioni atte a migliorare l’efficacia e l’efficienza delle risorse messe in campo dalle Asp e le competenze mediche, con l’obiettivo di proporre soluzioni per porre rimedio ai problemi registrati da operatori sanitari e pazienti, emersi negli ultimi anni”. Si parlerà di futuro dell’assistenza pubblica, ruolo delle costituende case della salute, carenza di posti letto e apparecchiature minime necessarie per far funzionare gli ambulatori, aspetti gestionali dell’assistenza domiciliare integrata, problemi legati alla ventilazione meccanica e ossigenoterapia a lungo termine che, solo in Sicilia, interessa migliaia di persone. Le sessioni scientifiche su diagnostica radiologica, nuovi trattamenti farmacologici e risorse biotecnologiche vedranno la partecipazione di Clive Page del King’s College di Londra, presidente della società britannica di farmacologia e direttore del Sakler Institute; Mario Cazzola, emerito dell’Università di Tor Vergata, tra i ricercatori più prolifici in campo pneumo-farmacologico e tra i maggiori esperti internazionali dello sviluppo di strategie di medicina di precisione, Patrizio Vitulo, responsabile pneumologia Ismett Palermo, Carlo Vancheri, presidente Società italiana pneumologia e altri docenti universitari di varie discipline. (ANSA).

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