Diritti Lgbtqi+: in Cgil lo sportello contro le discriminazioni sul lavoro

La città di Messina ha recentemente compiuto un passo significativo verso l’inclusione e la tutela dei diritti delle persone LGBTQI+. Grazie alla collaborazione tra la CGIL (Confederazione Generale Italiana del Lavoro) e Arcigay, è stato aperto uno sportello in Via Peculio Frumentario, dedicato a fornire supporto, informazioni e consulenza a coloro che vivono nell’area e che si identificano come parte della comunità LGBTQI+. Questa iniziativa, fortemente voluta da Marcella Magistro, segretaria della Cgil Messina con delega alle politiche di genere, Piero Patti segretario generale della Cgil Messina e Rosario Duca presidente di Arcigay Makwan Messina, rappresenta un importante traguardo nella lotta per l’uguaglianza e la parità di diritti per tutte le persone, indipendentemente dalla loro orientazione sessuale o identità di genere.

Lo sportello per i diritti LGBTQI+ a Messina è stato creato per essere un ambiente sicuro, inclusivo e rispettoso delle differenze individuali. È uno spazio dove le persone LGBTQI+ possono sentirsi libere di esprimere se stesse, senza paura di discriminazioni o pregiudizi. Grazie alla presenza di consulenti esperti e volontari, il servizio offre supporto emotivo, legale e informativo, con l’obiettivo di promuovere una maggiore consapevolezza e comprensione della comunità LGBTQI+ nella società messinese.

I servizi offerti: Lo sportello sarà aperto martedì e giovedì e offre una vasta gamma di servizi per rispondere alle diverse esigenze della comunità LGBTQI+. Tra questi, vi sono consulenze legali per affrontare problematiche legate all’orientamento sessuale o all’identità di genere, in particolare supporto nella lotta contro la discriminazione sul lavoro, una consulenza e assistenza legale, psicologica e psicoterapeutica, e ovviamente l’assistenza sindacale necessaria.

Un’importante partnership: La collaborazione tra la CGIL e Arcigay nella creazione di questo sportello è un esempio di sinergia tra il mondo del lavoro e il movimento per i diritti LGBTQI+. Entrambe le organizzazioni hanno una lunga storia di impegno nella lotta contro le disuguaglianze e le discriminazioni. La CGIL rappresenta i lavoratori italiani e si batte per la tutela dei diritti sul posto di lavoro, inclusi quelli delle persone LGBTQI+. Arcigay, dall’altra parte, è un’associazione che si dedica alla promozione dei diritti delle persone LGBTQI+ in Italia. La loro unione è un segno tangibile di solidarietà e sostegno reciproco per la lotta contro l’omofobia, la transfobia e tutte le forme di discriminazione.

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